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9 prodotti
GelEnterum Bambini Integratore Intestinale 20 Bustine da 250 mg
Prezzo regolare €14,80 Risparmi €-14,80GelEnterum Bambini Integratore Intestinale 20 Bustine da 250 mg
Descrizione del prodotto
GelEnterum in bustine è un integratore alimentare per bambini, anche al di sotto dei 3 anni, utile per ripristinare le normali funzioni intestinali in caso di diarrea. A rapida efficacia, agisce entro 12 ore.
Indicazioni
L’integratore alimentare GelEnterum è indicato per regolarizzare le funzioni intestinali in caso di diarrea, grazie alla presenza di gelatina e acido tannico, componenti ad efficacia rapida che riducono i disturbi entro 12 ore e diminuiscono la frequenza dell’evacuazione. Oltre a supportare le fisiologiche funzioni dell’intestino, contribuisce a ridurre la tensione addominale e a migliorare il benessere generale dell’organismo. La sua formulazione è adatta per l’assunzione da parte dei bambini, anche al di sotto dei 3 anni di età.
Azione
Antidiarrea
Come funziona GelEnterum Bambini integratore intestinale?
GelEnterum Bambini integratore intestinale combatte gli episodi diarroici e aiuta l’organismo a ritrovare le normali funzionalità intestinali grazie all’apporto di acido tannico e gelatina. Questo integratore:
- è indicato per contrastare i disturbi intestinali nei bambini, anche di età inferiore ai 3 anni
- agisce entro 12 ore
- diminuisce la frequenza di evacuazione
- combatte la tensione dell’addome
- riequilibra la flora batterica intestinale
Modalità d’uso e Posologia
Somministrare secondo le seguenti dosi:
- Bambini sotto i 3 anni: 1 bustina ogni 6 ore sino alla scomparsa dei sintomi
- Bambini da 3 a 14 anni: 1 o 2 bustine ogni 6 ore sino alla scomparsa dei sintomi.
Avvertenze e Controindicazioni
Non superare la dose giornaliera consigliata.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.
Conservare in luogo fresco e asciutto, a temperatura ambiente non superiore a 25° C; evitare l'esposizione a fonti di calore localizzate, ai raggi solari e il contatto con l'acqua.
La data di fine validità si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra.
Ingredienti e Composizione
Tannato di gelatina.
Formato
20 bustine da 250 mg
Maggiori informazioni sul prodotto le puoi trovare sul sito del produttore Angelini
Mylicon Gocce Bambini Simeticone Contro Meteorismo 30 ml
Prezzo regolare €16,93 Risparmi €-16,93Mylicon Gocce Bambini Simeticone Contro Meteorismo 30 ml
Descrizione del prodotto
Gocce orali a base di simeticone.
Indicazioni terapeutiche
Mylicon Bambini Gocce si usa nel trattamento sintomatico del meteorismo gastroenterico e dell’aerofagia del lattante e del bambino..
Dosaggio e Posologia
Mylicon Bambini Gocce va assunta nelle seguenti dosi e modalità. Nei lattanti e bambini: 20 gocce (= 0,6 ml), 2-4 volte al dì preferibilmente dopo i pasti o altrimenti secondo prescrizione medica. Agitare bene prima dell’ uso. Le gocce vanno disperse in poca acqua.
Sovradosaggio
Non sono stati riportati fenomeni di sovradosaggio con l'uso del Mylicon.
Controindicazioni
- Ipersensibilità verso il principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
- Generalmente controindicato in gravidanza
Effetti collaterali
Effetti indesiderati osservati durante il trattamento negli studi clinici e integrati con quelli raccolti durante l’esperienza post-marketing sono elencati nella tabella sotto riportata secondo la Classificazione per Sistemi ed Organi (utilizzando la terminologia MedDRA) e secondo la seguente frequenza: Molto comune ≥ 1/10 Comune ≥ 1/100 e < 1/10; Non comune ≥ 1/1.000 e < 1/100; Raro ≥ 1/10.000 e < 1/1.000; Molto raro < 1/10.000.
Patologie gastrointestinali
- Molto raro: vomito
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
- Molto raro: angioedema Rash
Avvertenze speciali
Non superare le dosi consigliate. Dopo un breve periodo di trattamento (7 giorni) senza risultati apprezzabili consultare il medico.
Scadenza e conservazione
Verificare la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza indicata sulla confezione si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Composizione
1 ml di Mylicon Bambini Gocce contiene:
Principio attivo
Simeticone (dimetilpolisilossano attivato) 66,6 mg
Eccipienti
Acido citrico monoidrato; sodio citrato; metilidrossipropilcellulosa; carbossipolimetilene; saccarina; sodio benzoato; acido sorbico; sodio bicarbonato; essenza di lampone; essenza concentrata di vaniglia; acqua depurata.
BUSCOPAN 30 COMPRESSE
Prezzo regolare €10,90 Risparmi €-10,90Buscopan a cosa serve
Buscopan è un antispastico, utilizzato nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico dolorose del tratto gastroenterico e genito-urinario.
Buscopan quando prenderlo
È indicato nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastroenterico e genito-urinario.
Buscopan Cosa Contiene?
Una compressa di Buscopan rivestita contiene: N-butilbromuro di joscina 10mg.
Come si presenta
Una confezione contiene 30 compresse rivestite.
Buscopan Controindicazioni
Ipersensibilita' ai principi attivi, ad antiinfiammatori non steroidei o ad uno qualsiasi degli eccipienti; glaucoma ad angolo acuto; ipertrofia prostatica o altre cause di ritenzione urinaria; stenosi pilorica ed altre condizioni stenosanti il canale gastroenterico, ileo paralitico, colite ulcerosa, megacolon; esofagite da reflusso;
atonia intestinale dell'anziano e dei soggetti debilitati; miastenia grave; eta' pediatrica; i prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica; grave insufficienza epatocellulare (Child - Pugh C).
L'uso del medicinale e' controindicato in caso di rare condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con un eccipiente del prodotto. Il farmaco 10 mg + 800 mg supposte non deve essere utilizzato in pazienti con una storia di allergia alla soia o alle arachidi.
Buscopan Avvertenze
Il medicinale non deve essere assunto per piu' di 3 giorni. Invitare il paziente a rivolgersi al medico se il dolore persiste o peggiora, se si verificano nuovi sintomi, o se insorge rossore o gonfiore perche' questi potrebbero essere sintomi di una grave condizione. Nel caso di dolore addominale grave di origine sconosciuta che persista, peggiori o sia accompagnato da sintomi quali febbre, nausea, vomito, alterazione dei movimenti intestinali, addome disteso, calo della pressione arteriosa, svenimento o sangue nelle feci, rivolgersi immediatamente al medico. Per prevenire il sovradosaggio, ci si deve assicurare che altri farmaci eventualmente assunti contemporaneamente non contengano paracetamolo, uno dei principi attivi del farmaco. Puo' insorgere danno epatico se il dosaggio raccomandato per paracetamolo e' superato. Il medicinale deve essere usato con cautela in caso di: insufficienza da glucosio-6-fosfato deidrogenasi; disfunzione epatica (es. a causa dell'abuso cronico di alcol, epatiti); funzione renale compromessa; sindrome di Gilbert; insufficienza epatocellulare (Child - Pugh A/B). Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica. In tali condizioni il farmaco deve essere somministrato solo sotto controllo medico, se necessario, riducendo la dose o prolungando l'intervallo tra le singole somministrazioni. La conta ematica e la funzionalita' renale ed epatica devono essere monitorate dopo l'uso prolungato. Il largo uso di analgesici, specialmente ad alte dosi, puo' indurre cefalea che non deve essere trattata con dosi aumentate di medicinale. Gravi reazioni di ipersensibilita' acuta (es. shock anafilattico) sono osservate molto raramente. Il trattamento deve essere sospeso ai primi segni di una reazione di ipersensibilita' in seguito alla somministrazione del farmaco. Una brusca interruzione degli analgesici dopo un uso prolungato ad alte dosi puo' causare sintomi da astinenza (es. cefalea, stanchezza, nervosismo), che solitamente si risolvono entro pochi giorni. La riassunzione di analgesici deve essere subordinata al consiglio medico, e alla remissione dei sintomi da astinenza. A causa del potenziale rischio di complicazioni anticolinergiche, si deve usare con cautela nei pazienti predisposti al glaucoma ad angolo chiuso, nei pazienti soggetti ad ostruzioni delle vie intestinali o urinarie ed in quelli inclini alla tachiaritmia con turbe del sistema nervoso centrale autonomo, nelle tachiaritmie, nell'ipertensione arteriosa, nell'insufficienza cardiaca congestizia e nell'ipertiroidismo. Tutti gli antimuscarinici riducono il volume delle secrezioni bronchiali; pertanto essi debbono essere impiegati con cautela nei soggetti con affezioni infiammatorie croniche ostruttive dell'apparato respiratorio. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Il faramco 10 mg + 500 mg compresse contiene 4,32 mg di sodio per compressa. Da tenere in considerazione nei pazienti che seguono una dieta a contenuto di sodio controllato.
Interazioni
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). La stessa situazione si verifica con sostanze potenzialmente epatotossiche e con l'abuso di alcool. La somministrazione concomitante di cloramfenicolo puo' indurre un prolungamento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicita'. Poiche' non e' ancora stata accertata la rilevanza clinica delle interazioni del paracetamolo con la warfarina e i derivati cumarinici, l'assunzione a lungo termine del farmaco nei pazienti in corso di terapia con anticoagulanti orali dovrebbe avvenire solo sotto controllo medico. L'uso concomitante di paracetamolo e zidovudina (AZT o retrovir) aumenta la tendenza a ridurre i leucociti (neutropenia). Quindi il medicinale deve essere assunto insieme con zidovudina solo sotto controllo medico. L'assunzione di probenecid inibisce il legame del paracetamolo all'acido glucuronico, riducendo di conseguenza la clearance del paracetamolo approssimativamente di un fattore pari a 2. La dose di paracetamolo deve pertanto essere ridotta durante la somministrazione concomitante con il probenecid. La colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi- perossidasi). L'effetto anticolinergico di medicinali come antidepressivi tri e tetraciclici, antistaminici, antipsicotici, chinidina, amantadina, disopiramide e altri anticolinergici (es. tiotropio, ipratropio, sostanze simili all'atropina) puo' essere potenziato dal farmaco. Il trattamento concomitante con antagonisti della dopamina, come la metoclopramide, puo' determinare una riduzione dell'effetto di entrambi i farmaci sul tratto gastrointestinale. La tachicardia indotta da farmaci beta-adrenergici puo' essere potenziata dal medicinale. Gli effetti tachicardici degli agenti beta-adrenergici possono essere intensificati dal farmaco. In aggiunta per impiego orale: i farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (es. propantelina) possono ridurre la velocita' di assorbimento del paracetamolo, ritardandone l'effetto terapeutico; al contrario, i farmaci che aumentano la velocita' di svuotamento gastrico (es. metoclopramide) comportano un aumento nella velocita' di assorbimento del paracetamolo.
Effetti Indesiderati di Buscopan
Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100 < 1/10); non comune (>= 1/1.000 < 1/100); raro (>= 1/10.000 < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non nota: pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, leucopenia. Disturbi del sistema immunitario, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: reazioni cutanee, sudorazione anormale, prurito, nausea; raro: eritema, diminuzione della pressione arteriosa incluso shock; non nota: shock anafilattico, reazioni anafilattiche, reazione cutanea da farmaco, dispnea, ipersensibilita', angioedema, orticaria, rash cutaneo, esantema. Con l'uso di paracetamolo sono stati riportati casi molto rari di gravi reazione cutanee (quali sindrome di Stevens-Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN), e pustolosi esantematica generalizzata (AGEP)). Patologie cardiache. Raro: tachicardia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: spasmi della muscolatura bronchiale (soprattutto in pazienti con una storia di asma bronchiale o allergia). Patologie gastrointestinali. Non comune: secchezza della bocca. Patologie epatobiliari. Non nota: aumento delle transaminasi. Patologie renali e urinarie. Non nota: ritenzione urinaria. Con l'uso di paracetamolo sono stati segnalati casi di eritema multiforme. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilita' quali ad esempio angioedema, edema della laringe. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: anemia, alterazioni della funzionalita' epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini. Sono stati segnalati anche sonnolenza, midriasi, turbe dell'accomodazione, aumento del tono oculare, stipsi e difficolta' della minzione. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Si può usare Buscopan in Gravidanza?
Non ci sono dati adeguati sull'uso del medicinale durante la gravidanza. La lunga esperienza con le due sostanze in monoterapia ha indicato un'evidenza insufficiente di effetti avversi durante la gravidanza nella donna. Dopo l'uso dell'N-butilbromuro di joscina, studi pre-clinici in ratti e conigli non hanno mostrato ne' effetti embriotossici ne' teratogenici. Durante la gravidanza dati potenziali sul sovradosaggio del paracetamolo non hanno mostrato aumento del rischio di malformazioni. Studi di riproduzione per investigare l'uso orale non hanno mostrato segni che suggeriscono malformazioni di fetotossicita'. In condizioni normali d'uso, il paracetamolo puo' essere assunto durante la gravidanza dopo un attento esame del rapporto rischio-beneficio. Durante la gravidanza, il paracetamolo non deve essere assunto per periodi prolungati, ad alte dosi, o in combinazione con altri medicinali poiche' la sicurezza non e' stata confermata in tali casi. Pertanto, il farmaco non e' raccomandato durante la gravidanza. La sicurezza dell'N-butilbromuro di joscina durante l'allattamento non e' ancora stata stabilita. Il paracetamolo e' escreto nel latte materno. Tuttavia e' prevedibile che a dosi terapeutiche non determini effetti indesiderati nel neonato. La decisione di continuare o sospendere l'allattamento o di continuare o sospendere la terapia con il medicinale deve essere presa considerando i benefici dell'allattamento al seno per il bambino ed i benefici della terapia con il farmaco per la madre. Fertilita' Non sono stati condotti studi sugli effetti sulla fertilita' nell'uomo.
Scadenza e conservazione di Buscopan
La data di scadenza indicata sulla confezione si riferisce al prodotto in confezionamento integro e correttamente conservato.
Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione e/o nei casi ove previsto, attenersi alla validità espressa dopo la prima apertura della confezione.
Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Come prendere Buscopan
Buscopan compresse può essere assunto a partire dai 6 anni di età. La dose raccomandata per adulti e bambini con età superiore ai 14 anni è: 1-2 compresse rivestite per 3 volte al giorno. Nei bambini, invece, di età compresa tra i 6 ed i 14 anni si consiglia di seguire la prescrizione del medico.
Le compresse devono essere assunte intere con un’adeguata quantità d’acqua naturale e a temperatura ambiente per favorire la deglutizione della stessa.
Formato
Buscopan viene venduto in confezione con 30 compresse rivestite da 10 mg pronte all'uso.
COLONIR OMEGA 15 COMPRESSE
Prezzo regolare €18,90 Risparmi €-18,90Colonir a cosa serve
Questo integratore grazie ai suoi principi attivi riequilibra i disturbi intestinali che si manifestano con dolori addominali diffusi e ricorrenti, alterazioni dell'alvo, flatulenza, meteorismo, consistenza delle feci, stipsie diarrea predominante, sensazione di svuotamento incompleto, muco nelle feci, alitosi dovuta a disfunzioni digestive con nausea e vomito.
Come agiscono i singoli componenti di Colonir Compresse
- L- triptofano, aminoacido essenziale, naturale precursore della serotonina (o enteramina) che risiede per il 90 % nel tratto gastro intestinale, nel sistema cellulare enterocromaffine. Qui svolge un ruolo diretto nella regolazione della motilità, secrezione e percezione intestinale oltre ad un’azione centrale indiretta prevenendo lo stress e migliorando il tono dell’umore. Interviene anche nella produzione di niacina (vit. PP).
- Inulina, fibra idrosolubile prebiotica derivante da un polimero di frutto-oligosaccaride. Regola con la sua funzione osmotica i livelli di acqua nel colon mantenendo idratate e morbide le feci, stimolando la peristalsi.
- Fermenti lattici micro incapsulati (L.acidophilus + B.longum), che stimolano la formazione di anticorpi, aumentano le difese immunitarie, bloccando la crescita di agenti patogeni ed il rilascio di tossine, ripristinando il metabolismo del colon e regolando il dismicrobismo intestinale.
- Carbone vegetale, che assorbe l’eccesso di gas intestinali riducendo meteorismo, flatulenza e senso di gonfiore.
- Frazioni attive di mentolo e jasmone (contenuta nella menta), che hanno proprietà antispastiche e antigas. Modulano le scariche diarroiche/stipsi, intervengono nella secrezione biliare e regolano i succhi gastrici. Riducono nausea, vomito e alitosi.
- Frazione attiva cirizina (contenuta nella liquirizia)che svolge un ruolo, antispastico lassativo, controlla i dolori addominali, il gonfiore e la digestione lenta. La cirizina ha una struttura simile agli steroidi naturali intervenendo nella regolazione dell’adrenalina.
- Frazione attiva camazulene (contenuta nella camomilla), che ha attività antispastiche, analgesiche. Interviene nei dolori dispeptici, nella flatulenza, nelle scariche diarroiche/stipsi, nel gonfiore, nella digestione lenta.
- Frazioni attive citral e linalolo (contenute nella melissa), che svolgono azione antispastica e riducono la flatulenza. Intervengono nel controllo dell’ansia, della tensione e dello stress.
- Vitamina B5 (acido pantotenico) che regola il metabolismo della mucosa del colon mantenendo l’equilibrio elettrolitico.
- Vitamina B6, che regola il metabolismo del sistema nervoso centrale e controlla la formazione di serotonina a partire dal triptofano.
- Vitamina PP (niacina), parte integrante dei coenzimi Nad e Nadp che controllano reazioni ossidoriduttive. La carenza induce diarree frequenti e debilitanti. La produzione endogena è sostenuta dall’L-triptofano.
Posologia e Modalità di assunzione di Colonir
Basta assumere 2 compresse (pranzo e cena) per i primi 3-4 giorni, dopodichè proseguire con una compressa al giorno, è importante ingerire le compresse intere, senza masticare ma accompagnando con un pò d'acqua naturale mezz'ora prima dei pasti.
Avvertenze prima di utilizzare Colonir
Si raccomanda di non eccedere da dose consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei3 anni. Contiene Liquerizia - evitare l'uso eccessivo in caso di ipertensione.
Componenti contenuti in Colonir
inulina; l-triptofano; cellulosa microcristallina; biossido di silicio; lactobacilli(lactobacillus acidophylus e bifidum); carbone vegetale; grasso vegetale idrogenato;liquirizia succo polvere; camomilla fiori estratto secco; melissa foglie e.s.; vitaminaB6; vitamina PP; menta piperita olio essenziale; calcio pantoteato; agente dirivestimento: idrossipropilcellulosa.
Conservazione ed avvertenze per Colonir
Si consiglia di conservare Il prodotto in un luogo fresco ed asciutto al riparo dalla luce e dalle fonti di calore, tenere assolutamente fuori dal aportata dei bambini, il prodotto è venduto in confezione con blister da 15 compresse da 0.877g.
Formato
Colonir Integratore Alimentare viene venduto in Confezione da 15 compresse triplo strato.
ANTISPASMINA COLICA FORTE 50MG + 10MG 30 COMPRESSE
Prezzo regolare €9,50 Risparmi €-9,50Antispasmina Colica a cosa serve
È un trattamento sintomatico nelle manifestazioni dolorose apparato gastro-enterico
Quando usare Antispasmina Colica
Le indicazioni teraupetiche suggeriscono di utilizzare Antispasmina Colica Forte nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico-dolorose dell’apparato gastro-enterico.
Come assumere Antispasmina Colica
Posologia e Modalità d'uso : Le compresse di Antispasmina Colica Forte vanno deglutite prima dei pasti o al momento del bisogno e vanno deglutite intere perchè devono giungere intatte nell’intestino, dove svolgono la loro azione a livello dello spasmo. In caso di diarrea o di ipermotilità dell’intestino, le compresse possono, eccezionalmente, venir espulse intere; in tal caso conviene, almeno per qualche giorno, ingerire le compresse dopo averle frammentate.
Assumere da 1 a 3 compresse al giorno.
Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi, a uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso atropina, metil homatropina, scopolamina, drotaverina, moxaverina.
Bambini al di sotto dei 12 anni.
Antispasmina Colica Avvertenze
Glaucoma, stenosi pilorica, ipertrofia prostatica e altre malattie stenosanti dell’apparato urinario; ileo paralitico e patologie ostruttive dell’apparato gastrointestinale; atonia intestinale dell’anziano e dei soggetti debilitati; colite ulcerosa, megacolon tossico, miastenia grave.
In pazienti con turbe del sistema nervoso autonomo, in portatori di affezioni epato-renali, di ipertiroidismo, di coronaropatie, nelle tachiaritmie cardiache, dell’ipertensione arteriosa e nell’insufficienza cardiaca congestizia, assunzione contemporanea di sulfamidici e beta bloccanti, assunzione di medicinali appartenenti a gruppi terapeutici diversi ma dotati di azione anticolinergica quali antistaminici, butirrofenoni, fenotiazinici, antidepressivi triciclici e l’amantadina
Avvertenze speciali di Antispasmina Colica
Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. I preparati contenenti anticolinergici debbono essere usati solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico negli anziani. Gli effetti di tali composti sono accentuati dalla contemporanea somministrazione di sostanze appartenenti a gruppi terapeutici diversi ma dotati di azione anticolinergica quali antistaminici, butirrofenoni, fenotiazinici, antidepressivi triciclici, amantadina, che pertanto non vanno assunte contemporaneamente. Ugualmente non vanno assunti contemporaneamente sulfamidici e beta bloccanti; la comparsa di manifestazioni secondarie richiede la sospensione della terapia.
Il medicinale contiene saccarosio e lattosio, di ciò si tenga conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche. Antispasmina Colica contiene saccarosio quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale; inoltre il medicinale contiene lattosio quindi non devono assumerlo pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi.
Antispasmina Colica in gravidanza e allattamento
Antispasmina Colica Forte è controindicata in gravidanza e durante l’allattamento.
Scadenza e conservazione
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Composizione di Antispasmina Colica Forte
Ogni compressa di Antispasmina Colica Forte contiene:
Principi attivi: 50 mg papaverina cloridrato, 1% estratto di belladonna josciamina 10 mg
Eccipienti: lattosio, amido di mais, povidone, magnesio stearato, silice precipitata, gomma lacca, olio di ricino, cellulosa acetoftalato, dietilftalato, magnesio carbonato, talco, carbone vegetale, gomma arabica, saccarosio.
BUSCOPAN COMPOSITUM 6 SUPPOSTE 10 MG + 800 MG
Prezzo regolare €10,90 Risparmi €-10,90Buscopan Compositum Supposte a cosa serve
Buscopan Compositum Supposte è un dispositivo utile nel caso di Dolori parossistici nelle affezioni del tratto gastrointestinale, dolori a carattere spastico, discinesie del tratto urinario e biliare, dismenorrea.
Composizione di Buscopan Compositum Supposte
Buscopan compositum 10 mg + 500 mg compresse rivestite Una compressa rivestita contiene: Principi attivi: N-butilbromuro di joscina 10 mg, paracetamolo 500 mg Buscopan compositum 10 mg + 800 mg supposte Una supposta contiene: Principi attivi: N-butilbromuro di joscina 10 mg, paracetamolo 800 mg Per l’elenco completo degli eccipienti
Eccipienti contenuti in Buscopan Compositum Supposte
Compresse rivestite Nucleo: cellulosa microcristallina, carmellosa sodica, amido di mais, etilcellulosa, silice colloidale, magnesio stearato.Rivestimento: ipromellosa, poliacrilati, titanio biossido, macrogol 6000, talco, silicone-agente antischiuma. Supposte esteri gliceridi di acidi grassi saturi, lecitina di soia.
Controindicazioni per Buscopan Compositum Supposte
• Ipersensibilità ai principi attivi, ad antiinfiammatori non steroidei o ad uno qualsiasi degli eccipienti. • Glaucoma ad angolo acuto. • Ipertrofia prostatica o altre cause di ritenzione urinaria. • Stenosi pilorica ed altre condizioni stenosanti il canale gastroenterico, ileo paralitico, colite ulcerosa, megacolon. • Esofagite da reflusso. • Atonia intestinale dell’anziano e dei soggetti debilitati. • Miastenia grave. • Età pediatrica. • I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica. • Grave insufficienza epatocellulare (Child - Pugh C). • La somministrazione del farmaco è sconsigliata durante il primo trimestre di gravidanza e durante l’allattamento. L’uso del prodotto è controindicato in caso di rare condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con un eccipiente del prodotto
Posologia di Buscopan Compositum Supposte
La seguente posologia è consigliabile per gli adulti, salvo diversa prescrizione medica:
- Compresse rivestite 1-2 compresse 3 volte al giorno. Le compresse non devono essere masticate, ma inghiottite intere con una quantità sufficiente di acqua. Non superare le 6 compresse al giorno.
- Supposte 1 supposta 3-4 volte al giorno. Non superare le 4 supposte al giorno.
- Durata del trattamento Buscopan compositum non dovrebbe essere assunto per un periodo prolungato o in dosi superiori a quelle indicate, se non in seguito a prescrizione medica. L’uso di Buscopan compositum non è raccomandato nei bambini al di sotto di 10 anni di età. La contemporanea somministrazione di altri farmaci contenenti paracetamolo, può richiedere un aggiustamento posologico.
Avvertenze e precauzioni di Buscopan Compositum Supposte
Nel caso di dolore addominale grave di origine sconosciuta che persista, peggiori o sia accompagnato da sintomi quali febbre, nausea, vomito, alterazione dei movimenti intestinali, addome disteso, calo della pressione arteriosa, svenimento o sangue nelle feci, rivolgersi immediatamente al medico. Per prevenire il sovradosaggio, assicurarsi che altri farmaci eventualmente assunti contemporaneamente non contengano paracetamolo, uno dei principi attivi di Buscopan compositum. Buscopan compositum deve essere usato con cautela in caso di: • insufficienza da glucosio-6-fosfato deidrogenasi • disfunzione epatica (es. a causa dell’abuso cronico di alcol, epatiti) • funzione renale compromessa • sindrome di Gilbert • insufficienza epatocellulare (Child - Pugh A/B) Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica. In tali condizioni Buscopan compositum deve essere somministrato solo sotto controllo medico, se necessario, riducendo la dose o prolungando l’intervallo tra le singole somministrazioni.La conta ematica e la funzionalità renale ed epatica devono essere monitorate dopo l’uso prolungato. Il largo uso di analgesici, specialmente ad alte dosi, può indurre cefalea che non deve essere trattata con dosi aumentate di medicinale. Gravi reazioni di ipersensibilità acuta (es. shock anafilattico) sono osservate molto raramente. Il trattamento deve essere sospeso ai primi segni di una reazione di ipersensibilità in seguito alla somministrazione di Buscopan compositum. Può insorgere danno epatico se il dosaggio raccomandato è superato (vedere il paragrafo 4.9). Una brusca interruzione degli analgesici dopo un uso prolungato ad alte dosi può causare sintomi da astinenza (es. cefalea, stanchezza, nervosismo), che solitamente si risolvono entro pochi giorni. La riassunzione di analgesici deve essere subordinata al consiglio medico, e alla remissione dei sintomi da astinenza. Buscopan compositum non deve essere assunto per più di 3 giorni se non indicato dal medico. Se il dolore persiste o peggiora, se si verificano nuovi sintomi, o se insorge rossore o gonfiore deve essere consultato un medico perché questi potrebbero essere sintomi di una grave condizione. A causa del potenziale rischio di complicazioni anticolinergiche, si deve usare con cautela nei pazienti predisposti al glaucoma ad angolo chiuso, nei pazienti soggetti ad ostruzioni delle vie intestinali o urinarie ed in quelli inclini alla tachiaritmia con turbe del sistema nervoso centrale autonomo, nelle tachiaritmie, nell’ipertensione arteriosa, nell’insufficienza cardiaca congestizia e nell’ipertiroidismo. Tutti gli antimuscarinici riducono il volume delle secrezioni bronchiali; pertanto essi debbono essere impiegati con cautela nei soggetti con affezioni infiammatorie croniche ostruttive dell’apparato respiratorio. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco.
Interazioni
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). La stessa situazione si verifica con sostanze potenzialmente epatotossiche e con l’abuso di alcool. La somministrazione concomitante di cloramfenicolo può indurre un prolungamento dell’emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicità. Poiché non è ancora stata accertata la rilevanza clinica delle interazioni del paracetamolo con la warfarina e i derivati cumarinici, l’assunzione a lungo termine di Buscopan compositum nei pazienti in corso di terapia con anticoagulanti orali dovrebbe avvenire solo sotto controllo medico. L’uso concomitante di paracetamolo e zidovudina (AZT o retrovir) aumenta la tendenza a ridurre i leucociti (neutropenia). Quindi Buscopan compositum deve essere assunto insieme con zidovudina solo sotto controllo medico. L’assunzione di probenecid inibisce il legame del paracetamolo all’acido glucuronico, riducendo di conseguenza la clearance del paracetamolo approssimativamente di un fattore pari a 2. La dose di paracetamolo deve pertanto essere ridotta durante la somministrazione concomitante con il probenecid. La colestiramina riduce l’assorbimento del paracetamolo. La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). L’effetto anticolinergico di medicinali come antidepressivi tri e tetraciclici, antiistaminici, antipsicotici, chinidina, amantadina, diisopiramide e altri anticolinergici (es. tiotropio, ipratropio, sostanze simili all’atropina) può essere potenziato da Buscopan compositum. Il trattamento concomitante con antagonisti della dopamina, come la metoclopramide, può determinare una riduzione dell’effetto di entrambi i farmaci sul tratto gastrointestinale. La tachicardia indotta da farmaci β-adrenergici può essere potenziata da Buscopan compositum. Gli effetti tachicardici degli agenti beta-adrenergici possono essere intensificati da Buscopan compositum. In aggiunta per impiego orale: i farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (es. propantelina) possono ridurre la velocità di assorbimento del paracetamolo, ritardandone l’effetto terapeutico; al contrario, i farmaci che aumentano la velocità di svuotamento gastrico (es. metoclopramide) comportano un aumento nella velocità di assorbimento del paracetamolo.
Effetti indesiderati con Buscopan Compositum Supposte
Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie:
Molto comune: | ≥ 1/10 |
Comune: | ≥ 1/100 < 1/10 |
Non comune: | ≥ 1/1.000 < 1/100 |
Raro: | ≥ 1/10.000 < 1/1.000 |
Molto raro: | < 1/10.000 |
Non nota: | la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. |
- Patologie del sistema emolinfopoietico Non nota: pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, leucopenia.
- Disturbi del sistema immunitario, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: reazioni cutanee, disidrosi, prurito, nausea. Raro: eritema, diminuzione della pressione arteriosa incluso shock. Non nota: shock anafilattico, reazioni anafilattiche, reazione cutanea da farmaco, dispnea, ipersensibilità, angioedema, orticaria, rash cutaneo, esantema.
- Patologie cardiache Raro: tachicardia.
- Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non nota: spasmi della muscolatura bronchiale (soprattutto in pazienti con una storia di asma bronchiale o allergia).
- Patologie gastrointestinali Non comune: secchezza della bocca. Patologie epatobiliari Non nota: aumento delle transaminasi.
- Patologie renali e urinarie Non nota: ritenzione urinaria. Con l’uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico.
- Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini. Sono stati segnalati anche prurito, sudorazione, eruzioni cutanee, sonnolenza, midriasi, turbe dell’accomodazione, aumento del tono oculare, stipsi e difficoltà della minzione.
Buscopan Compositum Supposte in Gravidanza e allattamento
- Gravidanza Non ci sono dati adeguati sull’uso di Buscopan compositum durante la gravidanza. La lunga esperienza con le due sostanze in monoterapia non ha evidenziato effetti avversi durante la gravidanza nella donna. Dopo l’uso dell’N-butilbromuro di joscina, studi pre-clinici in ratti e conigli non hanno mostrato né effetti embriotossici né teratogenici. Durante la gravidanza dati potenziali sul sovradosaggio del paracetamolo non hanno mostrato aumento del rischio di malformazioni. Studi di riproduzione per investigare l’uso orale non hanno mostrato segni che suggeriscono malformazioni di fetotossicità. In condizioni normali d’uso, il paracetamolo può essere assunto durante la gravidanza dopo un attento esame del rapporto rischio-beneficio. Durante la gravidanza, il paracetamolo non deve essere assunto per periodi prolungati, ad alte dosi, o in combinazione con altri medicinali poiché la sicurezza non è stata confermata in tali casi. Pertanto, Buscopan compositum non è raccomandato durante la gravidanza.
- Allattamento La sicurezza dell’N-butilbromuro di joscina durante l’allattamento non è ancora stata stabilita. Il paracetamolo è escreto nel latte materno. Tuttavia è prevedibile che a dosi terapeutiche non determini effetti indesiderati nel neonato. La decisione di continuare o sospendere l’allattamento o di continuare o sospendere la terapia con Buscopan compositum deve essere presa considerando i benefici dell’allattamento al seno per il bambino ed i benefici della terapia con Buscopan compositum per la madre.
- Fertilità Non sono stati condotti studi sugli effetti sulla fertilità nell’uomo.
Formato
Buscopan Compositum Supposte viene venduto in confezione da 6 Supposte
BUSCOPAN 6 SUPPOSTE DA 10 MG
Prezzo regolare €8,90 Risparmi €-8,90BUSCOPAN
SUPPOSTE 10MG
Buscopan® è un antispastico.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE:
Buscopan® è indicato nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastroenterico e genito-urinario.
FORMA FARMACEUTICA:
Una supposta contiene: N-butilbromuro di joscina 10mg.
COME SI PRESENTA:
Una confezione contiene 6 supposte.
POSOLOGIA E MODALITA’ DI ASSUNZIONE:
Buscopan® supposte può essere assunto a partire dai 6 anni di età.
La dose raccomandata per adulti e bambini con età superiore ai 14 anni è: 1 supposta per 3 volte al giorno. Nei bambini di età compresa tra i 6 ed i 14 anni: seguire la prescrizione del medico.
Soluzione Schoum Forte Soluzione Orale Flacone 250 g
Prezzo regolare €12,50 Risparmi €-12,50Soluzione Schoum Forte Soluzione Orale Flacone 250 g
Descrizione del prodotto
Soluzione orale a base di estratti idroalcolici di fumaria, ononide, piscidia e glicerolo.
Indicazioni terapeutiche
Soluzione Schoum Forte Soluzione Orale è un antispastico, antidolorifico (rilassa la muscolatura e calma i dolori causati dagli spasmi) delle vie biliari e urinarie. Questo medicinale si usa come coadiuvante negli stati spastici e dolorosi delle vie biliari e delle vie urinarie.
Dosaggio e posologia
Le dosi raccomandate sono:
- Adulti: 2 cucchiai da tavola, 4 - 6 volte al giorno.
- Bambini: 1 cucchiaio da tavola, 1 - 2 volte al giorno.
La dose va diluita con altrettanta acqua e assunta preferibilmente lontano dai pasti. Attenzione: non superi le dosi indicate senza il consiglio del medico. Consulti il medico se il disturbo si presenta ripetutamente o se ha notato un qualsiasi cambiamento recente nelle sue caratteristiche. Usi solo per brevi periodi di trattamento.
Sovradosaggio
Non sono note sindromi da sovradosaggio. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Soluzione Schoum Forte, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale.
Controindicazioni
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti.
- Per la presenza di alcol etilico, Soluzione Schoum e Soluzione Schoum Forte sono controindicate in caso di gravidanza e allattamento e in caso di insufficienza epatica severa.
Effetti Collaterali
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Non sono noti effetti indesiderati.
Gravidanza e allattamento
Soluzione Schoum Forte Soluzione Orale contiene alcool etilico in quantità superiore a 100 mg per dose; la loro somministrazione è pertanto controindicata in caso di gravidanza e allattamento.
Avvertenze speciali
La presenza di precipitato fioccoso non indica alterazione del prodotto. Soluzione Schoum Forte Soluzione Orale contiene alcool etilico in quantità superiore a 100 mg per dose. Particolare cautela deve essere osservata nei bambini, in pazienti che soffrono di alcolismo, malattie epatiche di grado lieve e moderato, epilessia.
Per chi svolge attività sportiva, l’uso di medicinali contenenti alcool etilico può determinare positività ai tests antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive.
Per la presenza di fruttosio quale eccipiente, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere Soluzione Schoum Forte. Per la presenza di esteri dell’acido p-idrossibenzoico si possono verificare reazioni allergiche, anche ritardate.
Scadenza e conservazione
Vedere la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Composizione
Soluzione Schoum Forte Soluzione Orale contiene per ogni 100 g:
Principio attivo
0,0229 g di estratto idroalcolico di fumaria (titolo in protopina non meno di 0,02%), 0,0264 g di estratto idroalcolico di ononide (titolo in formononetina non meno di 0,005%), 0,0035 g di estratto idroalcolico di piscidia (titolo in jamaicina non meno di 0,005%) e 23,540 g di glicerolo.
Eccipienti
Miscela di esteri dell’acido p-idrossibenzoico, alcol etilico, fruttosio, isoamile acetato, menta essenza solubile, E 104, sodio deidroacetato, acqua depurata.