- Abbronzatura
- Acne
- aerosol
- Afte
- altri
- altro
- anestetici
- anti age
- anti rughe
- antiacidi
- anticaduta/ antiforfora
- anticellulite
- Antimicotici
- antimicotici ginecologici
- Antimiotici ginecologici
- antiossidanti
- antiparassitari
- antisettici e disinfettanti
- antistaminici
- antisudore
- assorbenti
- bagnetto
- bagnodoccia
- Balsami
- bambino
- BARBA
- bende
- benessere donna
- benessere gastro-intestinale
- benessere uomo
- bimbi
- Bruciature ed eritemi
- Busti
- calli e duroni
- calmanti
- calze
- calze contenitive
- Capelli
- capsule / compresse
- capsule omeopatiche
- capsule/compresse
- caramelle
- casa e ambiente
- cavigliere
- CEROTTI
- Champagne
- circolazione
- clismi e microclismi
- cofanetti regalo
- Colesterolo
- collari
- colliri antistaminici
- colliri decongestionanti
- colliri e gocce oculari
- colliri omeopatici
- Colluttori
- compresse omeopatiche
- contraccezione
- controllo del peso
- corpo
- corsetti
- Creme
- creme protettive
- creme/gel
- cura dentiere
- cura dentiere / apparecchi ortodontici
- dentifrici
- deodoranti
- detergenti
- detergenti oculari
- diarrea
- diffusore e fragranze per ambiente
- diffusori
- diffusori e fragranze per ambiente
- digestivi
- disturbi ginecologici
- dolori articolari
- dolori mestruali
- dolori muscolari e articolari
- donna
- doposole
- dr. corradini bio - health
- drenanti
- droghe vegetali
- edulcoranti
- emorroidi e ragadi
- emorroidi e vene varicose
- esfoliante
- estratti fluidi
- fango
- febbre
- fermenti lattici
- fermenti lattici e probiotici
- fiale omeopatiche
- fiale/ lozioni
- fili interdentali
- filtri
- fiori di bach
- gambe pesanti e capillari fragili
- garze
- Ginocchiere
- globuli omeopatici
- gocce
- gocce omeopatiche
- gola
- granuli omeopatici
- gravidanza
- gravidanza/allattamento
- Guanti
- herpes
- idratanti
- igiene corpo
- igiene e sicurezza
- Incontinenza
- insettorepellenti
- integratori
- intima
- intimo
- invecchiamento
- labbra
- lassativi
- lavande
- lozioni
- lubrificante
- macerati glicerici
- mal d'orecchio
- Mal di denti
- mal di gola
- mal di mare e auto
- mal di schiena
- mal di testa e emicrania
- Mamma
- mani
- mani/piedi
- materie prime
- Medicazione e disinfezione della cute lesa
- medicazione oculare
- meteorismo
- misuratori di pressione
- multivitaminici
- naso chiuso
- nausea
- occhi
- occhi / orecchie
- occhi/ orecchie
- occlusori per terapie ortottiche
- oligoterapia
- olii
- olii essenziali
- ovuli vaginali
- paste protettive
- pasti sostitutivi
- pelle
- per i piedi
- per il corpo
- per il naso
- per la cute
- per la gola
- per le ocrecchie
- per le orecchie
- PIEDI
- polivalenti
- pomate omeopatiche
- Preservativi
- promo
- Pronto soccorso
- Protezione solare
- Protezione solare spf6
- Punture d'insetto
- Salviette
- sciroppi
- sciroppi omeopatici
- Scottature
- scovolini
- senza glutine
- Shampoo
- Siringhe
- sistema immunitario
- snellente
- snellente notte
- Solari
- spasmi addominali
- spazzolini
- sport
- spray
- spray decongestionanti
- spray omeopatici
- stitichezza e lassativi
- Strumenti
- succhi
- tamponi
- Termometri
- test
- tinture
- toni psicofisici
- tosse
- tosse grassa
- tosse secca
- trattamenti
- trucco
- Tutori artoinferiori
- Tutori artosuperiori
- unghie e capelli
- uomo
- ventriere
- veterinari
- vie respiratorie
- viso
- vitamine e multivitaminici
- Abbronzatura
- Acne
- aerosol
- Afte
- altri
- altro
- anestetici
- anti age
- anti rughe
- antiacidi
- anticaduta/ antiforfora
- anticellulite
- Antimicotici
- antimicotici ginecologici
- Antimiotici ginecologici
- antiossidanti
- antiparassitari
- antisettici e disinfettanti
- antistaminici
- antisudore
- assorbenti
- bagnetto
- bagnodoccia
- Balsami
- bambino
- BARBA
- bende
- benessere donna
- benessere gastro-intestinale
- benessere uomo
- bimbi
- Bruciature ed eritemi
- Busti
- calli e duroni
- calmanti
- calze
- calze contenitive
- Capelli
- capsule / compresse
- capsule omeopatiche
- capsule/compresse
- caramelle
- casa e ambiente
- cavigliere
- CEROTTI
- Champagne
- circolazione
- clismi e microclismi
- cofanetti regalo
- Colesterolo
- collari
- colliri antistaminici
- colliri decongestionanti
- colliri e gocce oculari
- colliri omeopatici
- Colluttori
- compresse omeopatiche
- contraccezione
- controllo del peso
- corpo
- corsetti
- Creme
- creme protettive
- creme/gel
- cura dentiere
- cura dentiere / apparecchi ortodontici
- dentifrici
- deodoranti
- detergenti
- detergenti oculari
- diarrea
- diffusore e fragranze per ambiente
- diffusori
- diffusori e fragranze per ambiente
- digestivi
- disturbi ginecologici
- dolori articolari
- dolori mestruali
- dolori muscolari e articolari
- donna
- doposole
- dr. corradini bio - health
- drenanti
- droghe vegetali
- edulcoranti
- emorroidi e ragadi
- emorroidi e vene varicose
- esfoliante
- estratti fluidi
- fango
- febbre
- fermenti lattici
- fermenti lattici e probiotici
- fiale omeopatiche
- fiale/ lozioni
- fili interdentali
- filtri
- fiori di bach
- gambe pesanti e capillari fragili
- garze
- Ginocchiere
- globuli omeopatici
- gocce
- gocce omeopatiche
- gola
- granuli omeopatici
- gravidanza
- gravidanza/allattamento
- Guanti
- herpes
- idratanti
- igiene corpo
- igiene e sicurezza
- Incontinenza
- insettorepellenti
- integratori
- intima
- intimo
- invecchiamento
- labbra
- lassativi
- lavande
- lozioni
- lubrificante
- macerati glicerici
- mal d'orecchio
- Mal di denti
- mal di gola
- mal di mare e auto
- mal di schiena
- mal di testa e emicrania
- Mamma
- mani
- mani/piedi
- materie prime
- Medicazione e disinfezione della cute lesa
- medicazione oculare
- meteorismo
- misuratori di pressione
- multivitaminici
- naso chiuso
- nausea
- occhi
- occhi / orecchie
- occhi/ orecchie
- occlusori per terapie ortottiche
- oligoterapia
- olii
- olii essenziali
- ovuli vaginali
- paste protettive
- pasti sostitutivi
- pelle
- per i piedi
- per il corpo
- per il naso
- per la cute
- per la gola
- per le ocrecchie
- per le orecchie
- PIEDI
- polivalenti
- pomate omeopatiche
- Preservativi
- promo
- Pronto soccorso
- Protezione solare
- Protezione solare spf6
- Punture d'insetto
- Salviette
- sciroppi
- sciroppi omeopatici
- Scottature
- scovolini
- senza glutine
- Shampoo
- Siringhe
- sistema immunitario
- snellente
- snellente notte
- Solari
- spasmi addominali
- spazzolini
- sport
- spray
- spray decongestionanti
- spray omeopatici
- stitichezza e lassativi
- Strumenti
- succhi
- tamponi
- Termometri
- test
- tinture
- toni psicofisici
- tosse
- tosse grassa
- tosse secca
- trattamenti
- trucco
- Tutori artoinferiori
- Tutori artosuperiori
- unghie e capelli
- uomo
- ventriere
- veterinari
- vie respiratorie
- viso
- vitamine e multivitaminici
Iscriviti alla newsletter
Per restare aggiornato con le nostre fantastiche promozioni!
3140 prodotti
BRUFEN ANTINFIAMMATORIO LOCALE POMATA GEL ETOFENAMATO 5% 40 GR
Prezzo regolare €9,40 Risparmi €-9,40DETTAGLI BRUFEN ANTINFIAMMATORIO LOCALE POMATA GEL ETOFENAMATO 5% 40 GR
Principi attivi
1 g di gel contiene: etofenamato 50 mg.
Eccipienti
Alcol oleilcetilico poliglicoletere, macrogol 400, carbomero, alcol isopropilico, idrossido di sodio, acqua depurata.
Indicazioni
Trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
Controindicazioni/Effetti secondari
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, nonchè all'acido flufenamico o ad altri anti-flogistici non steroIdei.
Terzo trimestre di gravidanza, allattamento con latte materno ed età pediatrica.
Posologia
Salvo diversa prescrizione medica, applicare 2-3 volte al giorno in quantità sufficiente a ricoprire con un leggero strato di gel la zona dolente (per un'estensione di 5-10 cm corrispondente a circa 1,7 - 3,3 grammi di gel) e massaggiare accuratamente per favorirne la penetrazione.
Nella maggior parte dei casi è sufficiente un trattamento della durata di 1-2 settimane.
Se dopo tale periodo i sintomi persistono, consultare il medico per valutare se proseguire il trattamento o se sia necessario considerare eventuali alternative terapeutiche.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso cutaneo può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
In tal caso e' necessario inter rompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
In caso di sto ria di allergie, il prodotto va impiegato con le usuali cautele.
Il gel non deve essere applicato su ferite aperte o su cute interessata da alterazioni di natura eczematosa.
Il gel non deve essere applicato su ferite aperte o su cute interessata da alterazioni di natura eczematosa.
Le mani devono essere lavate dopo l'applicazione del prodotto e si deve evitare il contatto con queste parti del corpo. Non esporre l'are a trattata al sole e/o al solarium durante il trattamento e per le due settimane successive.
Nei pazienti affetti da asma, malattie ostruttive croniche dell'apparato respiratorio, febbre da fieno o gonfiore cronico delle mucose nasali (cosiddetti polipi nasali) o malattie croniche ostruttive delle vie aeree o infezioni croniche delle vie aeree, soprattutto se combinate con manifestazioni di febbre da fieno, tutte le formulazioni di etofenamato devono essere utilizzate
solo dopo aver preso alcune precauzioni e sotto stretto controllo medico.
L'assorbimento sistemico aumenta se il medicinale viene utilizzato per un periodo più lungo e/o applicato su una superficie ampia.
Pertanto, ciò deve essere evitato.
I bambini non devono entrare in contatto con le zone de lla pelle trattate con il medicinale.
Evitare il contatto con le mucose e gli occhi.
Non ingerire.
In caso di storia di allergie, il prodotto va impiegato con le usuali cautele.
Evitare il contatto con le mucose e gli occhi.
Non ingerire.
Interazioni
Alla luce delle attuali conoscenze non sono ipotizzabili interazioni farmacologiche tra l'etofenamato per via epicutanea
Nota: le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero differire per dimensioni, colore e contenuto dall’articolo messo a disposizione dal produttore al momento dell’ordine. Il prodotto non sostituisce una dieta variata, equilibrata ed uno stile di vita sano. Per un uso prolungato si consiglia di sentire il parere di un medico. Si ricorda inoltre che i risultati non sono garantiti e possono variare da persona a persona. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non eccedere le dosi giornaliere consigliate.
Brufen Dolore 40 mg Granulato Soluzione Orale 12 Bustine
Prezzo regolare €7,00 Risparmi €-7,00Brufen Dolore 40 mg Granulato Soluzione Orale 12 Bustine
Descrizione del prodotto
Indicazioni Terapeutiche
Trattamento sintomatico del dolore acuto di grado lieve e moderato.
Posologia
Posologia Adulti e adolescenti sopra i 15 anni: 1 bustina, in dose singola, o ripetuta 2-3 volte al giorno, nelle forme dolorose di maggiore intensità. La durata della terapia deve essere limitata al superamento dell’episodio doloroso (vedere paragrafo 4.4). Popolazioni speciali Anziani: i pazienti anziani devono attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati. Pazienti con compromissione renale lieve o moderata: si consiglia di monitorare il volume di diuresi e la funzionalità renale (vedere paragrafo 4.4). Pazienti con insufficienza epatica lieve o moderata: devono essere seguiti attentamente e trattati con la dose giornaliera minima efficace (vedere paragrafo 4.4). BRUFEN DOLORE non deve essere utilizzato in pazienti con severe disfunzioni epatiche e renali (vedere paragrafo 4.3). Popolazione pediatrica BRUFEN DOLORE è controindicato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 15 anni. Modo di somministrazione Il contenuto della bustina può essere posto direttamente sulla lingua. Si dissolve con la saliva: questo ne consente l’impiego senza acqua. È preferibile assumere il medicinale a stomaco pieno.
Sovradosaggio
Sono stati riportati casi di sovradosaggio con dosi superiori a 2,5 g di ketoprofene sale di lisina. Nella maggior parte dei casi, i sintomi osservati comprendono: letargia, sonnolenza, nausea, vomito e dolore epigastrico. Sintomi da sovradosaggio possono comprendere anche: disturbi a carico del sistema nervoso centrale, come mal di testa, vertigine, confusione e perdita di coscienza. Si possono verificare ipotensione, depressione respiratoria e cianosi. Sono stati descritti anche insufficienza renale, convulsioni e coma. È stato riportato un singolo caso di ansia, allucinazioni visive, ipereccitabilità e alterazione del comportamento in un paziente pediatrico che aveva assunto una dose doppia rispetto a quella raccomandata. I sintomi sono scomparsi spontaneamente nell’arco di 1-2 giorni. Non vi sono antidoti specifici per un sovradosaggio di ketoprofene sale di lisina. In caso di sospetto di un grave sovradosaggio, si raccomanda la lavanda gastrica e l’istituzione di terapie di supporto e sintomatiche per compensare la disidratazione, per monitorare la funzione renale e per correggere l’acidosi qualora presente. In caso di insufficienza renale può essere utile l’emodialisi per la rimozione del farmaco dal circolo.
Controindicazioni
BRUFEN DOLORE non deve essere somministrato nei seguenti casi: •ipersensibilità al principio attivo, ad altri farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • pazienti con anamnesi positiva per reazioni di ipersensibilità, quali broncospasmo, attacchi d’asma, rinite acuta, polipi nasali, orticaria, edema angioneurotico o altre reazioni di tipo allergico a ketoprofene o a sostanze con analogo meccanismo d’azione [per esempio acido acetilsalicilico (ASA) o ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)]. In questi pazienti sono state segnalate reazioni anafilattiche gravi, raramente fatali (vedere paragrafo 4.8). • ulcera peptica/emorragia attiva, o precedenti anamnestici di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione (due o più episodi distinti, comprovati di sanguinamento o ulcerazione) o dispepsia cronica. • sanguinamento gastrointestinale o perforazione gastrointestinale conseguenti a precedente terapia con FANS o altri sanguinamenti attivi o disturbi emorragici. • insufficienza cardiaca grave. • insufficienza epatica grave. • insufficienza renale grave. • diatesi emorragica ed altri disturbi della coagulazione, o pazienti soggetti a terapia anticoagulante. • pazienti sottoposti ad importanti interventi chirurgici. • terzo trimestre di gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6) • bambini e adolescenti di età inferiore ai 15 anni.
Effetti Collaterali
Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani (vedere paragrafo 4.4). La frequenza e l’entità di tali effetti risultano ridotte assumendo il medicinale a stomaco pieno. Le manifestazioni di ipersensibilità possono assumere il carattere di reazioni sistemiche severe (edema della laringe, edema della glottide, dispnea, palpitazione) sino allo shock anafilattico. In questi casi si rende necessaria un’assistenza medica immediata. Le seguenti reazioni avverse sono state osservate in seguito alla somministrazione di ketoprofene sale di lisina negli adulti. La frequenza degli eventi avversi è classificata come segue: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1000, <1/100); rara (≥1/10.000, <1/1000); molto rara (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Infezioni ed infestazioni Non nota: meningite asettica, linfangite. Patologie del sistema emolinfopoietico: Raro: anemia emorragica. Non nota: agranulocitosi, trombocitopenia, aplasia midollare, anemia emolitica, leucopenia, neutropenia, anemia aplastica, leucocitosi, porpora trombocitopenica. Disturbi del sistema immunitario: Non nota: reazioni anafilattiche (incluso shock), ipersensibilità. Disturbi psichiatrici: Non nota: depressione, allucinazioni, alterazione dell’umore, eccitabilità, insonnia. Patologie del sistema nervoso: Non comune: cefalea, capogiri, sonnolenza. Raro: parestesia. Non nota: sincope, convulsioni, disgeusia, tremore, ipercinesia, discinesia, vertigini. Patologie dell’occhio: Raro: visione offuscata (vedere paragrafo 4.4). Non nota: edema periorbitale. Disturbi dell’orecchio e del labirinto: Raro: tinnito. Patologie cardiache: Non nota: insufficienza cardiaca, palpitazioni, tachicardia. Patologie vascolari: Non nota: ipotensione, ipertensione, vasodilatazione, vasculite.Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Raro: asma. Non nota: edema della laringe, broncospasmo (soprattutto nei pazienti con ipersensibilità nota all’acido acetilsalicilico e ad altri FANS), rinite, dispnea, laringospasmo, insufficienza respiratoria acuta. Patologie gastrointestinali: Comune: nausea, vomito, dispepsia, dolore addominale. Non comune: costipazione, diarrea, flatulenza, gastrite. Raro: stomatiti ulcerative, ulcera peptica. Non nota: esacerbazione di colite e morbo di Crohn, emorragia gastrointestinale e perforazione (vedere paragrafo 4.4), ulcera gastrica, ulcera duodenale, pancreatite, melena, ematemesi, dolore gastrico, gastrite erosiva, edema della lingua. Patologie epatobiliari: Raro: epatite, aumento dei livelli sierici delle transaminasi, elevati livelli di bilirubina sierica dovuti ai disordini epatici, ittero. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Non comune: eruzione cutanea, prurito. Non nota: fotosensibilizzazione, alopecia, orticaria, angioedema, eruzioni bollose, includenti sindrome di Stevens-Johnson, sindrome di Lyell e necrolisi tossica epidermica, eritema, esantema, esantema maculo-papulare, porpora, dermatite. Patologie renali e urinarie: Non nota: ritenzione idrica, ematuria, insufficienza renale acuta, nefrite tubulo-interstiziale, sindrome nefritica, nefrite glomerulare, necrosi tubulare acuta, necrosi papillare renale, sindrome nefrosica, oliguria, anormalità nei test della funzione renale, disuria. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Non comune: edema, affaticamento. Non nota: brividi, astenia, edema del volto, edema periferico. Esami diagnostici: Raro: aumento del peso. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
Gravidanza e Allattamento
Gravidanza L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’1%, fino a circa l’1,5%. È stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre- e post-impianto, di mortalità embrione-fetale e un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare (vedere paragrafo 5.3). Pertanto il ketoprofene non deve essere somministrato durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, se non strettamente necessario. Se il ketoprofene è usato in donne che desiderano una gravidanza o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a: • tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); • disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: • possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che può occorrere anche a dosi molto basse; • inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. BRUFEN DOLORE è pertanto controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. Allattamento Poiché non sono disponibili dati sulla secrezione di ketoprofene sale di lisina nel latte materno, il ketoprofene non deve essere somministrato durante l’allattamento. Fertilità L’uso di ketoprofene sale di lisina, come di qualsiasi farmaco inibitore della sintesi delle prostaglandine e della ciclossigenasi è sconsigliato nelle donne che intendano iniziare una gravidanza. La somministrazione di ketoprofene sale di lisina deve essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilità o che sono sottoposte a indagini sulla fertilità.
Avvertenze Speciali
Somministrare con cautela nei pazienti con manifestazioni allergiche o allergia pregressa. Il trattamento con ketoprofene sale di lisina deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.2 e i paragrafi sottostanti sui rischi gastrointestinali e cardiovascolari). L’uso concomitante di BRUFEN DOLORE con altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della cicloossigenasi-2, deve essere evitato (vedere paragrafo 4.5). Anziani: i pazienti anziani hanno una frequenza aumentata di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali. Come per gli altri FANS, in presenza di un’infezione, bisogna tenere in considerazione che le proprietà antinfiammatorie, analgesiche ed antipiretiche del ketoprofene possono mascherare i sintomi comuni della progressione dell’infezione come per esempio la febbre. Effetti cardiovascolari e cerebrovascolari Un adeguato monitoraggio ed opportune istruzioni sono necessarie nei pazienti con anamnesi positiva per ipertensione e/o insufficienza cardiaca congestizia da lieve a moderata poichè in associazione al trattamento con i FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, ipertensione ed edema. Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l’uso di alcuni FANS (specialmente ad alti dosaggi e per trattamenti di lunga durata) può essere associato ad un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per es. infarto del miocardio o ictus). Non ci sono dati sufficienti per escludere un rischio simile per ketoprofene sale di lisina quando esso è somministrato alla dose giornaliera di una bustina, in dose singola, o ripetuta 2-3 volte al giorno. I pazienti con ipertensione non controllata, insufficienza cardiaca congestizia, cardiopatia ischemica accertata, malattia arteriosa periferica e/o malattia cerebrovascolare devono essere trattati con ketoprofene sale di lisina, così come con tutti i FANS, soltanto dopo attenta valutazione. Analoghe considerazioni devono essere effettuate prima di iniziare un trattamento di lunga durata in pazienti con fattori di rischio per malattia cardiovascolare (es. ipertensione, iperlipidemia, diabete mellito, fumo). Effetti gastrointestinali Durante il trattamento con tutti i FANS, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, sono state riportate emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, che possono essere fatali. Alcune evidenze epidemiologiche suggeriscono che il ketoprofene sale di lisina può essere associato ad un elevato rischio di grave tossicità gastrointestinale, rispetto ad altri FANS, soprattutto ad alte dosi. Negli anziani e in pazienti con storia di ulcera, soprattutto se complicata da emorragia o perforazione (vedere paragrafo 4.3), il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione è più alto con dosi aumentate di FANS. Questi pazienti devono iniziare il trattamento con la più bassa dose disponibile. L’uso concomitante di agenti protettori (misoprostolo o inibitori di pompa protonica) deve essere considerato per questi pazienti e anche per pazienti che assumono basse dosi di aspirina o altri farmaci che possono aumentare il rischio di eventi gastrointestinali (vedere sotto e paragrafo 4.5). Pazienti con storia di tossicità gastrointestinale, in particolare anziani, devono riferire qualsiasi sintomo gastrointestinale inusuale (soprattutto emorragia gastrointestinale) in particolare nelle fasi iniziali del trattamento. Cautela deve essere prestata ai pazienti che assumono farmaci concomitanti che possono aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, come corticosteroidi orali, anticoagulanti come warfarin, inibitori selettivi del reuptake della serotonina o agenti antiaggreganti come l’aspirina (vedere paragrafo 4.5). Quando si verifica emorragia o ulcerazione gastrointestinale in pazienti che assumono Ketoprofene sale di lisina il trattamento deve essere sospeso. I FANS devono essere somministrati con cautela nei pazienti con una storia di malattia gastrointestinale (colite ulcerosa, morbo di Crohn) poichè tali condizioni possono essere esacerbate (vedere paragrafo 4.8). Effetti sulla cute Gravi reazioni cutanee alcune delle quali fatali, includenti dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica, sono state riportate molto raramente in associazione con l’uso dei FANS (vedere paragrafo 4.8). Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a più alto rischio: l’insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Ketoprofene sale di lisina deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità. Effetti renali ed epatici Come per tutti i FANS, il medicinale può aumentare l’azoto ureico plasmatico e la creatinina. Come per altri inibitori della sintesi delle prostaglandine, ketoprofene sale di lisina può essere associato ad eventi avversi sul sistema renale che possono portare a nefrite glomerulare, necrosi papillare renale, sindrome nefrosica ed insufficienza renale acuta. Si deve monitorare attentamente la funzione renale all’inizio del trattamento nei pazienti con insufficienza cardiaca, con cirrosi e nefrosi, nei pazienti in terapia diuretica, con insufficienza renale cronica particolarmente se anziani. In tali pazienti la somministrazione di ketoprofene sale di lisina può causare una riduzione del flusso ematico renale, causato dall’inibizione delle prostaglandine e portare ad alterazioni renali. Come per altri FANS, il medicinale può provocare piccoli incrementi transitori in alcuni parametri epatici e anche aumenti significativi nelle SGOT e SGPT (vedere paragrafo 4.8). In caso di aumento rilevante di tali parametri, la terapia deve essere interrotta. Nei pazienti con funzionalità epatica compromessa o con precedenti patologie epatiche si devono valutare regolarmente le transaminasi particolarmente durante terapie a lungo termine. Con ketoprofene sale di lisina sono stati segnalati casi di ittero ed epatite. Quando si somministra ketoprofene sale di lisina in pazienti con porfiria epatica è richiesta attenzione poiché potrebbe scatenarne un attacco. Ketoprofene sale di lisina deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da alterazioni ematopoietiche, lupus eritematoso sistemico o affezioni miste del tessuto connettivo. L’uso dei FANS può compromettere la fertilità e non è raccomandato in donne che intendano iniziare una gravidanza (vedere paragrafo 4.6). La somministrazione di ketoprofene deve essere sospesa nelle donne che hanno difficoltà a concepire o che sono sottoposte ad indagini sulla fertilità. Il trattamento deve essere interrotto in caso di comparsa di disturbi visivi quali visione offuscata. I pazienti che presentano asma associata a rinite cronica e allergia, sinusite cronica e/o poliposi nasale hanno un rischio maggiore di allergia all’aspirina e/o ai FANS, rispetto al resto della popolazione. La somministrazione di questo medicinale può causare attacchi d’asma o broncospasmo, soprattutto nei soggetti allergici all’acido acetilsalicilico (aspirina) o ai FANS (vedere paragrafi 4.3 e 4.8). Pertanto in questi soggetti, nonché in caso di broncopneumopatia ostruttiva cronica o di nefropatia, il medicinale va impiegato soltanto sotto controllo medico. Per evitare eventuali fenomeni di ipersensibilità o di fotosensibilizzazione è consigliabile non esporsi al sole durante l’uso. Informazioni importanti su alcuni eccipienti BRUFEN DOLORE contiene 10,56 mg di aspartame per dose (1 bustina) equivalente a 31,78 mg per dose massima giornaliera raccomandata (3 bustine). L’aspartame e’ una fonte di fenilalanina. Può essere dannosa nei pazienti affetti da fenilchetonuria.
Scadenza e Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna particolare precauzione per la conservazione.
Principi attivi
Una bustina contiene: Principio attivo: ketoprofene sale di lisina 40 mg (corrispondente a 25 mg di ketoprofene) Eccipiente con effetti noti: aspartame. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Mannitolo, xilitolo, aroma lime, aroma limone, aroma frescofort, aspartame, talco, copolimero di metacrilato butilato basico, magnesio stearato, silice colloidale idrata, ipromellosa, acido stearico, povidone, sodio laurilsolfato.
BRUFEN DOLORE GRANULATO ORALE 24 BUSTINE 40 MG
Prezzo regolare €11,30 Risparmi €-11,30DETTAGLI BRUFEN DOLORE GRANULATO ORALE 24 BUSTINE 40 MG
Principi attivi
Ketoprofene sale di lisina.
Eccipienti
BRUFEN DOLORE contiene 10,56 mg di aspartame per dose (1 bustina) equivalente a 31,78 mg per dose massima giornaliera raccomandata (3 bustine). L'aspartame è una fonte di fenilalanina. Può essere dannosa nei pazienti affetti da fenilchetonuria.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento sintomatico del dolore acuto di grado lieve e moderato.
Controindicazioni
BRUFEN DOLORE non deve essere somministrato nei seguenti casi:
- ipersensibilità al principio attivo, ad altri farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- pazienti con anamnesi positiva per reazioni di ipersensibilità, quali broncospasmo, attacchi d'asma, rinite acuta, polipi nasali, orticaria, edema angioneurotico o altre reazioni di tipo allergico a ketoprofene o a sostanze con analogo meccanismo d'azione [per esempio acido acetilsalicilico (ASA) o ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)]. In questi pazienti sono state segnalate reazioni anafilattiche gravi, raramente fatali.
- ulcera peptica/emorragia attiva, o precedenti anamnestici di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione (due o più episodi distinti, comprovati di sanguinamento o ulcerazione) o dispepsia cronica.
- sanguinamento gastrointestinale o perforazione gastrointestinale conseguenti a precedente terapia con FANS o altri sanguinamenti attivi o disturbi emorragici.
- insufficienza cardiaca grave.
- insufficienza epatica grave.
- insufficienza renale grave.
- diatesi emorragica ed altri disturbi della coagulazione, o pazienti soggetti a terapia anticoagulante.
- pazienti sottoposti ad importanti interventi chirurgici.
- terzo trimestre di gravidanza e allattamento.
- bambini e adolescenti di età inferiore ai 15 anni.
Posologia
Adulti e adolescenti sopra i 15 anni: 1 bustina, in dose singola, o ripetuta 2-3 volte al giorno, nelle forme dolorose di maggiore intensità. Il contenuto della bustina può essere posto direttamente sulla lingua. Si dissolve con la saliva: questo ne consente l'impiego senza acqua. È preferibile assumere il medicinale a stomaco pieno.
Avvertenze e precauzioni
Somministrare con cautela nei pazienti con manifestazioni allergiche o allergia pregressa. Il trattamento con ketoprofene sale di lisina deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità.
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi.'uso concomitante di BRUFEN DOLORE con altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della cicloossigenasi-2, deve essere evitato.
Anziani: i pazienti anziani hanno una frequenza aumentata di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali. in vendita online su www.farmaciaigea.com
Come per gli altri FANS, in presenza di un'infezione, bisogna tenere in considerazione che le proprietà antinfiammatorie, analgesiche ed antipiretiche del ketoprofene possono mascherare i sintomi comuni della progressione dell'infezione come per esempio la febbre.
Interazioni
Associazioni sconsigliate:
Altri FANS, (compresi gli inibitori selettivi della ciclossigenasi-2), incluse alte dosi di salicilati (≥ 3g/die): la somministrazione contemporanea di diversi FANS può aumentare il rischio di ulcere e sanguinamento gastrointestinali, per un effetto sinergico.
Anticoagulanti (ad esempio eparina e warfarin) e agenti antiaggreganti (ad esempio ticlopidina e clopidogrel): aumento del rischio di sanguinamento per inibizione della funzionalità piastrinica e danno alla mucosa gastrointestinale. Se la somministrazione concomitante non può essere evitata, i pazienti devono essere attentamente monitorati.
Litio: rischio di aumentati livelli plasmatici di litio, che a volte possono raggiungere livelli tossici per via di una ridotta escrezione renale di litio. Dove necessario, i livelli plasmatici di litio devono essere attentamente monitorati con eventuale aggiustamento del dosaggio durante e dopo la terapia con FANS.
Metotrexato, usato ad alte dosi, (superiori a 15 mg/settimana): aumento del rischio di tossicità ematica del metotrexato, particolarmente se somministrato ad alte dosi (>15 mg/settimana), probabilmente dovuto a spostamento del metotrexato dal legame proteico e alla riduzione della sua clearance renale.
Idantoine e solfonammidi: gli effetti tossici di queste sostanze possono essere aumentati.
Effetti indesiderati
Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani.
La frequenza e l'entità di tali effetti risultano ridotte assumendo il medicinale a stomaco pieno.
Le manifestazioni di ipersensibilità possono assumere il carattere di reazioni sistemiche severe (edema della laringe, edema della glottide, dispnea, palpitazione) sino allo shock anafilattico. In questi casi si rende necessaria un'assistenza medica immediata.
Le seguenti reazioni avverse sono state osservate in seguito alla somministrazione di ketoprofene sale di lisina negli adulti.
La frequenza degli eventi avversi è classificata come segue: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1000, <1/100); rara (≥1/10.000, <1/1000); molto rara (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Gravidanza e allattamento
L'uso dei FANS può compromettere la fertilità e non è raccomandato in donne che intendano iniziare una gravidanza. La somministrazione di ketoprofene deve essere sospesa nelle donne che hanno difficoltà a concepire o che sono sottoposte ad indagini sulla fertilità
Nota: le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero differire per dimensioni, colore e contenuto dall’articolo messo a disposizione dal produttore al momento dell’ordine. Il prodotto non sostituisce una dieta variata, equilibrata ed uno stile di vita sano. Per un uso prolungato si consiglia di sentire il parere di un medico. Si ricorda inoltre che i risultati non sono garantiti e possono variare da persona a persona. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non eccedere le dosi giornaliere consigliate.
Buonerbe Delicato
Prezzo regolare €15,00 Risparmi €-15,00Buonerbe Delicato
Dolce aiuto per intestini pigri
Adatto anche ai bambini e alle donne in gravidanza, l’integratore alimentare Buonerbe Delicato apporta fibra di Psillio e Pisello, Manna da Frassino, Prugna e Ibisco noti per la loro funzione in grado di favorire il transito intestinale. Contiene inoltre Inulina utile per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale, Lactobacillus acidophilus tindalizzato ed estratto di Finocchio che contribuisce all’eliminazione dei gas intestinali.
QUANDO USARLO
In caso di irregolarità intestinale e di stipsi prolungata per avere un’azione efficace ma delicata, assolutamente non irritante per le pareti intestinali. In occasione di viaggi con cambio di clima e abitudini, e in generale in presenza di un’alimentazione scorretta povera di fibre.
COME USARLO
Versare una o due bustine in un bicchiere e aggiungere abbondante acqua non fredda; mescolare e bere subito. Assumere lontano dai pasti o la sera prima di coricarsi.
Per i bambini da 1 a 3 anni è sufficiente una bustina.
COSA CONTIENE
Fibra alimentare (Psillio, Pisello e Inulina), Manna da Frassino, estratti di Prugna frutto, Ibisco fiore, Finocchio frutti e Lactobacillus acidophilus tindalizzato.
NOTE
Senza glutine.
Leggere le avvertenze riportate sulla confezione.
FORMULAZIONE
Contenuti Medi | 2 bustine |
---|---|
Fibra alimentare | 5,11 g |
Frassino manna polvere | 200,00 mg |
Prugna frutto e.s. | 200,00 mg |
Ibisco fiore e.s. | 100,00 mg |
Finocchio frutti e.s. | 100,00 mg |
Lactobacillus acidophilus tindalizzato HA-122 | 1 miliardo |
Buonerbe Forte
Prezzo regolare €14,00 Prezzo speciale! €13,50 Risparmi €0,50Buonerbe Forte
Risveglia l’intestino pigro
Buonerbe® Forte è un integratore alimentare che contiene Frangula, estratto purificato di Senna titolato al 20% in sennosidi, Prugna, China e Cicoria, principi vegetali utili per favorire il regolare transito intestinale.
QUANDO USARLO
In caso di irregolarità intestinale e di stipsi prolungata per avere un’azione rapida ma non irritante per le pareti intestinali. In presenza di stipsi occasionale dovuta a viaggi con cambio di clima e abitudini e, in generale, in presenza di un’alimentazione scorretta.
COME USARLO
Da 1 a 2 compresse al giorno, meglio alla sera prima di coricarsi.
COSA CONTIENE
Micronizzato di Senna foglie e frutti, estratti di Senna foglie e frutti, Frangula corteccia, Prugna frutto, Cicoria radice e China corteccia.
NOTE
Senza glutine. Adatto ai vegani.
L’efficacia delle piante contenenti antrachinoni si avverte dopo 8-12 ore.
Leggere le avvertenze riportate sulla confezione.
FORMULAZIONE
Contenuti Medi | 1 compressa |
---|---|
Cicoria radice e.s. titolato al 90% in inulina | 150,0 mg |
Senna foglie e frutti e.s. tit. al 20% in sennosidi pari a sennosidi totali |
100,00 mg 20,00 mg |
Senna foglie e frutti micronizzato totale | 100,0 mg |
Prugna frutto e.s. tit. al 7% in sorbitolo | 50,0 mg |
Frangula corteccia e.s. tit. al 20% in glucofrangulina pari a glucofrangulina |
25,0 mg 5,00 mg |
China corteccia micronizzato totale | 20,0 mg |
Buonerbe Forte Sciroppo
Prezzo regolare €15,00 Prezzo speciale! €14,50 Risparmi €0,50Buonerbe Forte Sciroppo
Per risvegliare l’intestino pigro
Una sana e corretta alimentazione ed una regolare attività fisica sono importanti per favorire le normali funzioni fisiologiche dell’intestino.
In caso di irregolarità intestinale, Buonerbe® Forte sciroppo favorisce il regolare transito intestinale grazie alla sua formulazione a base di estratto purificato di Senna, titolato al 20% in sennosidi, e di estratto di Frangula, titolato al 20% in glucofranguline, mentre la Malva svolge un’azione emolliente e lenitiva sulla mucosa intestinale. Buonerbe® Forte sciroppo contiene inoltre Manna da Frassino, che favorisce una normale consistenza delle feci ed estratto di Prugna, ricca in sorbitolo.
La particolare formulazione in sciroppo, dal gradevole gusto fruttato, risulta molto pratica da dosare, con l’apposito misurino, ed è l’ideale per chi ha problemi a deglutire le formulazioni in compresse.
QUANDO USARLO
In caso di irregolarità intestinale e di stipsi prolungata per avere un’azione rapida ma non irritante per le pareti intestinali. In presenza di stipsi occasionale dovuta a viaggi con cambio di clima e abitudini, e in generale in presenza di un’alimentazione scorretta.
Particolarmente indicato per le persone che hanno problemi a deglutire le soluzioni in compresse o per chi ha la necessità di un dosaggio personalizzato del prodotto.
COME USARLO
Da 10 ml a massimo 20 ml di sciroppo al giorno, puro o diluito in acqua o altro liquido, preferibilmente alla sera dopo cena. Agitare prima dell’uso. L’eventuale deposito è dato dalla naturalità del prodotto, che non ne pregiudica la qualità. Dopo l’apertura conservare in frigorifero e consumare entro un mese.
COSA CONTIENE
Inulina, Manna da Frassino, estratti di Senna foglie, Malva foglie, Frangula corteccia, Prugna frutto, China corteccia e olio essenziale di Finocchio.
CONFEZIONE
180 ml – 230 g
NOTE
Senza Glutine e Lattosio.
Adatto ai vegani.
Leggere le avvertenze riportate sulla confezione.
FORMULAZIONE
Contenuti Medi | 1 misurino (10ml) |
---|---|
Malva foglie estratto idroglicerico | 500,00 mg |
Cicoria | 130,00 mg |
Senna foglie e.s. tit. al 20% in sennosidi Pari a sennosidi totali |
100,00 mg 20,00 mg |
Senna foglie e.s. tit. al 2,5% in sennosidi pari a sennosidi totali |
100,00 mg 2,50 mg |
Manna da Frassino | 100,00 mg |
Prugna frutto e.s. titolato | 50,00 mg |
Frangula corteccia e.s. tit. al 20% in glucofranguline espresse come glucofrangulina A | 25,00 mg |
China corteccia e.s. | 20,00 mg |
Finocchio o.e. | 2,50 mg |
Buonerbe Tisana Forte
Prezzo regolare €8,00 Risparmi €-8,00Buonerbe Tisana Forte
Risveglia l’intestino pigro
Pensata per chi vuole dedicare del tempo al proprio benessere la tisana Buonerbe® Tisana Forte contiene Senna, Frangula, Boldo e Malva, piante utili per favorire la fisiologica attività intestinale. La tisana è resa particolarmente gradevole dall’Olio essenziale di Menta piperita.
QUANDO USARLO
In caso di irregolarità intestinale e di stipsi prolungata per avere un’azione rapida ma non irritante per le pareti intestinali. In presenza di stipsi occasionale dovuta a viaggi con cambio di clima e abitudini e, in generale, in presenza di un’alimentazione scorretta.
COME USARLO
Il tempo di infusione può rendere il prodotto più o meno forte. Versare in una tazza dell’acqua bollente e immergere il filtro. Lasciare in infusione: 3 minuti per un’azione delicata; 7 minuti per un’azione più decisa.
COSA CONTIENE
Senna frutti, Frangula corteccia, Malva foglie, Boldo foglie, Menta foglie.
NOTE
L’efficacia delle piante contenenti antrachinoni si avverte dopo 8-12 ore dall’assunzione.
Senza glutine. Senza lattosio. Adatto ai vegani.
Leggere le avvertenze riportate sulla confezione.
FORMULAZIONE
Contenuti Medi | 1 bustina |
---|---|
Senna frutti t.f. | 985,0 mg |
Frangula corteccia t.f. | 590,0 mg |
Malva foglie t.f. | 295,0 mg |
Boldo foglie t.f. | 110,0 mg |
Menta foglie o.e. | 20,0 mg |
BUSCOFEN 200 MG - 24 CAPSULE MOLLI
Prezzo regolare €11,50 Risparmi €-11,50DETTAGLI BUSCOFEN 200 MG - 24 CAPSULE MOLLI
Questo prodotto di Sanofi è una soluzione per i dolori di varia origine e natura (dolori mestruali, mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteoarticolari e muscolari).
Perchè acquistare Buscofen Capsule Molli?
E' una soluzione per i dolori di varia origine e natura (dolori mestruali, mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteoarticolari e muscolari).
Posologia
Non somministrare ai bambini di età inferiore ai 12 anni. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi.
Compresse:
Adulti e adolescenti oltre i 12 anni: 1–2 compresse, due – tre volte al giorno, preferibilmente a stomaco pieno. Non superare comunque la dose di 1200 mg (6 compresse) al giorno. Non superare le dosi consigliate. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico;
Anziani: I pazienti anziani devono attenersi alle dosi minime indicate;
Pazienti con insufficienza renale: In presenza di insufficienza renale l’eliminazione può essere ridotta e la posologia va di conseguenza adeguata.
Capsule molli:
Adulti e adolescenti oltre i 12 anni 1–2 capsule molli, due – tre volte al giorno, preferibilmente a stomaco pieno. Non superare comunque la dose di 1200 mg (6 capsule molli) al giorno. Non superare le dosi consigliate. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico;
Anziani I pazienti anziani devono attenersi alle dosi minime indicate;
Pazienti con insufficienza renale In presenza di insufficienza renale l’eliminazione può essere ridotta e la posologia va di conseguenza adeguata. Buscofen non deve essere usato per più di 7 giorni. Se sono necessarie dosi più alte oppure se è richiesto un trattamento più prolungato, allora è necessario rivolgersi al proprio medico curante. Le compresse e le capsule molli devono essere inghiottite senza masticare, preferibilmente con un po’ di acqua. Si consiglia l’assunzione durante o dopo i pasti, particolarmente alle persone con disturbi gastrici.
Formato
Confezione da 24 capsule molli da 200 mg.
Nota: le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero differire per dimensioni, colore e contenuto dall’articolo messo a disposizione dal produttore al momento dell’ordine. Il prodotto non sostituisce una dieta variata, equilibrata ed uno stile di vita sano. Per un uso prolungato si consiglia di sentire il parere di un medico. Si ricorda inoltre che i risultati non sono garantiti e possono variare da persona a persona. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non eccedere le dosi giornaliere consigliate.
Buscofen 200 mg Ibuprofene Analgesico 12 Capsule Molli
Prezzo regolare €7,50 Risparmi €-7,50Buscofen 200 mg Ibuprofene Analgesico 12 Capsule Molli
Descrizione del prodotto
Capsule molli a base di ibuprofene.
Indicazioni terapeutiche
Buscofen Capsule molli si usa nel trattamento dei dolori di varia origine e natura (dolori mestruali, mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteoarticolari e muscolari).
Dosaggio e Posologia
Il farmaco va assunto secondo le seguenti dosi e modalità:
- Adulti e adolescenti oltre i 12 anni 1-2 capsule molli, due - tre volte al giorno, preferibilmente a stomaco pieno. Non superare comunque la dose di 1200 mg (6 capsule molli) al giorno. Non superare le dosi consigliate. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico.
- Anziani I pazienti anziani devono attenersi alle dosi minime indicate.
- Pazienti con insufficienza renale In presenza di insufficienza renale l’eliminazione può essere ridotta e la posologia va di conseguenza adeguata. Buscofen non deve essere usato per più di 7 giorni.
Se sono necessarie dosi più alte oppure se è richiesto un trattamento più prolungato, allora è necessario rivolgersi al proprio medico curante. Le compresse e le capsule molli devono essere inghiottite senza masticare, preferibilmente con un po’ di acqua. Si consiglia l’assunzione durante o dopo i pasti, particolarmente alle persone con disturbi gastrici.
Non somministrare ai bambini di età inferiore ai 12 anni. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi.
Sovradosaggio
I segni ed i sintomi di tossicità non sono stati generalmente osservati a dosi inferiori a 100 mg/kg nei bambini o negli adulti. Comunque, in alcuni casi potrebbe essere necessario un trattamento di supporto. Si è osservato che i bambini manifestano segni e sintomi di tossicità dopo ingestione di ibuprofene a dosi di 400 mg/kg o maggiori
La maggior parte delle persone che hanno ingerito quantitativi significativi di ibuprofene manifesterà i sintomi entro 4-6 ore I sintomi di sovradosaggio più comunemente riportati comprendono nausea, vomito,dolore addominale, letargia e sonnolenza. Gli effetti sul sistema nervoso centrale (SNC) includono mal di testa, tinnito, vertigini, convulsioni, e perdita della coscienza. Raramente sono stati anche riportati nistagmo, acidosi metabolica, ipotermia, effetti renali, sanguinamento gastrointestinale, coma, apnea, diarrea e depressione del SNC e dell’apparato respiratorio. Sono stati riportati disorientamento, stato di eccitazione e tossicità cardiovascolare comprendente ipotensione, bradicardia e tachicardia. Nei casi di sovradosaggio significativo sono possibili insufficienza renale e danno epatico.
Non esiste uno specifico antidoto per il sovradosaggio di ibuprofene. In caso di sovradosaggio è pertanto indicato un trattamento sintomatico e di supporto. Particolare attenzione è dovuta al controllo della pressione arteriosa, dell’equilibrio acido-base e di eventuali sanguinamenti gastrointestinali. Entro 1 ora dall’ingestione di una quantità potenzialmente tossica deve essere considerata la somministrazione di carbone attivo. In alternativa, nell’adulto, entro 1 ora dall’ingestione di una overdose potenzialmente pericolosa per la vita deve essere presa in considerazione la lavanda gastrica. Deve essere assicurata una diuresi adeguata e le funzioni renale ed epatica devono essere strettamente monitorate. Il paziente deve rimanere sotto osservazione durante almeno le quattro ore successive all’ingestione di una quantità di farmaco potenzialmente tossica. L’eventuale comparsa di convulsioni frequenti o prolungate deve essere trattata con diazepam per via endovenosa. In rapporto alle condizioni cliniche del paziente possono essere necessarie altre misure di supporto. Per maggiori informazioni, contattare il locale centro antiveleni.
Controindicazioni
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Soggetti con ipersensibilità all’acido acetilsalicilico o ad altri analgesici, antipiretici, antinfiammatori non steroidei (FANS), in particolare quando l’ipersensibilità è associata a poliposi nasale, angioedema e/o asma.
- Insufficienza epatica grave.
- Insufficienza renale grave (filtrazione glomerurale inferiore a 30 ml/min)
- Insufficienza cardiaca severa (IV classe NYHA)
- Soggetti affetti da discrasie ematiche di origine sconosciuta, da porfiria, da ipertensione, da grave insufficienza coronarica incontrollata
- Ulcera peptica grave o in fase attiva.
- Storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento)
- Soggetti con condizioni cliniche che determinino un aumento della tendenza al sanguinamento
- In concomitanza di interventi chirurgici (comprese le operazioni dentistiche)
- Soggetti che abbiano subito significative perdite di liquidi (per vomito, diarrea o scarsa ingestione di liquidi)
- Durante il terzo trimestre di gravidanza
- Bambini al di sotto dei 12 anni.
Effetti collaterali
Gli effetti indesiderati osservati con ibuprofene sono generalmente comuni agli altri analgesici, antipiretici, antiinfiammatori non steroidei. Patologie gastrointestinali: gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinali, talvolta fatali, in particolare negli anziani. La perforazione gastrointestinale con l’uso di ibuprofene è stata osservata raramente. Dopo somministrazione di Buscofen sono stati riportati: nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore epigastrico, pirosi gastrica, dolore addominale, melena, ematemesi, stomatiti ulcerative, esacerbazione di colite e morbo di Crohn. Meno frequentemente sono state osservate gastriti. Molto raramente sono state osservate anche pancreatiti
- Disturbi del sistema immunitario: in seguito a trattamento con FANS sono state riportate reazioni di ipersensibilità. Queste possono consistere di a) reazione allergica non-specifica e anafilassi, b) reazioni a carico del tratto respiratorio comprendenti asma, anche grave, broncospasmo o dispnea oppure c) disturbi a carico della cute, comprendenti rash di vario tipo, prurito orticaria, porpora, angioedema e, più raramente, dermatiti esfoliative e bollose (inclusi sindrome di Stevens – Johnson, necrolisi tossica epidermica ed eritema multiforme.
- Patologie cardiache e vascolari: in associazione con il trattamento con FANS sono stati riportati edema ed affaticamento, ipertensione e insufficienza cardiaca. Studi clinici suggeriscono che l’uso di ibuprofene, specialmente ad alte dosi (2400 mg/die), può essere associato a un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (es. infarto del miocardio o ictus).
Altri eventi avversi riportati con minore frequenza e per i quali non è stata necessariamente stabilita una causalità includono:
- Patologie del sistema emolinfopoietico: leucopenia, trombocitopenia, neutropenia, agranulocitosi, anemia aplastica e anemia emolitica. Disturbi psichiatrici: insonnia, ansia, depressione stato confusionale, allucinazioni.
- Patologie del sistema nervoso: mal di testa, parestesia, capogiri, sonnolenza, neurite ottica. Infezioni ed infestazioni: rinite e meningite asettica (specialmente in pazienti con preesistenti disordini autoimmuni, come lupus eritematososistemico e connettivite mista) con sintomi di rigidità nucale, mal di testa, nausea, vomito, febbre o disorientamento
- Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche : broncospasmo, dispnea, apnea.
- Patologie dell’occhio: rari casi di alterazione oculare con conseguenti disturbi visivi, neuropatia ottica tossica.
- Patologie dell’orecchio e del labirinto: udito compromesso, tinnito, vertigini.
- Patologie epatobiliari: funzione epatica alterata, insufficienza epatica, epatite ed ittero.
- Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni bollose incluse sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica (molto rara), e reazioni di fotosensibilità.
- Patologie renali e urinarie: danno della funzione renale e nefropatia tossica in varie forme, incluse nefrite interstiziale, sindrome nefrotica ed insufficienza renale.
- Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: malessere, affaticamento.
Gravidanza e allattamento
L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’ 1%, fino a circa l’1,5 %. È stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre- e postimpianto e di mortalità embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, Ibuprofene Carlo Erba non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se Ibuprofene Carlo Erba è usato da una donna in attesa di concepimento, o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre
- il feto a:
- tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare);
- disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios;
- la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a:
- possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che può occorrere anche a dosi molto basse;
- inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio.
Avvertenze speciali
L’uso di Buscofen in concomitanza di altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della ciclossigenasi-2 (COX-2), deve essere evitato a causa di un incremento del rischio di ulcerazione o sanguinamento. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della più bassa dose efficace per la più breve durata di trattamento che occorre per controllare i sintomi (vedere i paragrafi sottostanti sui rischi gastrointestinali e cardiovascolari). Come altri FANS, ibuprofene può mascherare segni di infezione.
Scadenza e conservazione
Verificare la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza indicata sulla confezione si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Nessuna condizione di conservazione.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Composizione
Una compressa di Buscofen contiene:
Principio attivo
ibuprofene 200 mg.
Eccipienti
Macrogol 600, potassio idrossido, acqua depurata, gelatina, sorbitolo liquido parzialmente deidratato.
BUSCOFEN 400 MG - 10 BUSTINE
Prezzo regolare €9,90 Risparmi €-9,90DETTAGLI BUSCOFEN 400 MG - 10 BUSTINE
Questo prodotto di Sanofi è un trattamento ideale per dolori di varia origine e natura (dolori mestruali, mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteoarticolari e muscolari).
Perchè acquistare Buscofen Bustine di Sanofi?
Ideale per dolori di varia origine e natura (dolori mestruali, mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteoarticolari e muscolari).
Posologia
Non somministrare ai bambini di età inferiore ai 12 anni. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi.
Compresse:
- Adulti e adolescenti oltre i 12 anni 1–2 compresse, due – tre volte al giorno, preferibilmente a stomaco pieno. Non superare comunque la dose di 1200 mg (6 compresse) al giorno. Non superare le dosi consigliate. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico;
- Anziani I pazienti anziani devono attenersi alle dosi minime indicate. Pazienti con insufficienza renale In presenza di insufficienza renale l’eliminazione può essere ridotta e la posologia va di conseguenza adeguata;
Capsule molli:
- Adulti e adolescenti oltre i 12 anni 1–2 capsule molli, due – tre volte al giorno, preferibilmente a stomaco pieno. Non superare comunque la dose di 1200 mg (6 capsule molli) al giorno. Non superare le dosi consigliate. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico;
- Anziani I pazienti anziani devono attenersi alle dosi minime indicate;
- Pazienti con insufficienza renale In presenza di insufficienza renale l’eliminazione può essere ridotta e la posologia va di conseguenza adeguata. Buscofen non deve essere usato per più di 7 giorni. Se sono necessarie dosi più alte oppure se è richiesto un trattamento più prolungato, allora è necessario rivolgersi al proprio medico curante. Le compresse e le capsule molli devono essere inghiottite senza masticare, preferibilmente con un po’ di acqua. Si consiglia l’assunzione durante o dopo i pasti, particolarmente alle persone con disturbi gastrici.
Formato Sanofi Buscofen Bustine
Confezione da 10 bustine da 400 mg.
Nota: le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero differire per dimensioni, colore e contenuto dall’articolo messo a disposizione dal produttore al momento dell’ordine. Il prodotto non sostituisce una dieta variata, equilibrata ed uno stile di vita sano. Per un uso prolungato si consiglia di sentire il parere di un medico. Si ricorda inoltre che i risultati non sono garantiti e possono variare da persona a persona. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non eccedere le dosi giornaliere consigliate.
Buscofen Act 400 mg Ibuprofene Analgesico 20 Capsule Molli
Prezzo regolare €14,90 Risparmi €-14,90Buscofen Act 400 mg Ibuprofene Analgesico 20 Capsule Molli
Descrizione del prodotto
Capsule molli in soft-gel contenente ibuprofene.
Indicazioni terapeutiche
Buscofen Act 400 mg è indicato per il trattamento sintomatico di:
- dolore da lieve a moderato quale per esempio mal di testa, mal di denti e dolori mestruali;
- febbre e dolore associati al comune raffreddore.
Buscofen Act è indicato negli adulti e negli adolescenti con peso corporeo superiore a 40 kg (dai 12 anni in su). Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni di trattamento in caso di febbre o dopo 4 giorni se ha assunto il medicinale per il trattamento del dolore.
Dosaggio e posologia
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Se non diversamente prescritto dal medico, la dose standard è:
- Adulti e adolescenti con peso corporeo > 40 kg (di età pari o superiore a 12 anni): Dose iniziale: assumere 400 mg di ibuprofene (1 capsula molle); se necessario assumere un'ulteriore dose da 400 mg di ibuprofene (1 capsula molle), ma non superare la dose totale di 1200 mg di ibuprofene (3 capsule molli) nelle 24 ore. L’intervallo fra le dosi non deve essere inferiore a 6 ore.
Buscofen Act è controindicato negli adolescenti con peso corporeo < 40 kg e nei bambini a causa dell’elevato contenuto di principio attivo. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico.
Modalità d'uso
Per uso orale. Le capsule non devono essere masticate. Solo per un trattamento a breve termine. Se ha bisogno di prendere Buscofen Act per più di 3 giorni in caso di febbre o per più di 4 giorni per il trattamento del dolore o se i sintomi peggiorano, consulti il medico.
Sovradosaggio
Si possono verificare i seguenti sintomi: nausea, vomito, mal di stomaco, mal di testa, capogiri e sonnolenza. Raramente: bassa pressione sanguigna e perdita di coscienza (convulsioni miocloniche nei bambini), respirazione ridotta (depressione respiratoria) e colorazione blu della pelle e delle mucose (cianosi). Se ha ulteriori domande sull’uso di questo prodotto si rivolga al medico o al farmacista.
Controindicazioni
Non prenda Buscofen Act 400 mg:
- se è allergico (ipersensibile) all’ibuprofene o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
- se ha mai sofferto di mancanza di respiro, asma, naso che cola, gonfiore o orticaria dopo l'uso di acido acetilsalicilico (noto come aspirina) o altri antidolorifici simili (FANS)
- se ha (o ha avuto due o più episodi di) ulcera o sanguinamento a livello dello stomaco
- se ha avuto una storia di sanguinamento gastrointestinale o perforazione relativa a precedente terapia con FANS
- se soffre di grave insufficienza epatica, renale o cardiaca
- se soffre di emorragie cerebrovascolari, o altre emorragie
- se soffre di disturbi ematologici di origine sconosciuta
- se è gravemente disidratato (per vomito, diarrea o scarsa assunzione di liquidi)
- se è all’ultimo trimestre di gravidanza.
- Non usare BuscofenAct negli adolescenti con peso corporeo < 40 kg e nei bambini a causa dell’elevato contenuto di principio attivo.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se si verifica uno dei seguenti effetti indesiderati noti dei FANS o se ha dei dubbi interrompa l’assunzione di questo farmaco e consulti il medico il prima possibile. I pazienti anziani sono a maggior rischio di sviluppare problemi associati agli effetti indesiderati. Interrompa immediatamente l’assunzione di Buscofen Act e informi il medico, se si verifica una delle seguenti condizioni, che possono essere segnale di gravi eventi avversi:
- gravi problemi di stomaco, bruciore o dolore addominale
- vomito contenente sangue simile a fondi di caffè
- feci nere o sangue nelle urine
- reazioni cutanee, come eruzioni con prurito
- difficoltà di respirazione e/o gonfiore in viso o in gola
- stanchezza associata alla perdita di appetito
- mal di gola, associato ad ulcere della bocca, stanchezza e febbre
- abbondante sangue dal naso e sanguinamento cutaneo
- affaticamento anomalo associato a ridotta eliminazione delle urine
- gonfiore del viso, dei piedi o delle gambe; - dolore al petto.
Gravidanza e allattamento
- Gravidanza
Informi il medico se durante l'assunzione di Buscofen Act è incinta. Non assuma questo farmaco negli ultimi 3 mesi di gravidanza. Evitare l'uso di questo farmaco nei primi 6 mesi di gravidanza a meno che il medico consigli il contrario. Il prodotto appartiene ad una classe di medicinali (FANS) che può compromettere la fertilità nelle donne. Questo effetto è reversibile alla sospensione del farmaco.
- Allattamento
Il farmaco passa nel latte materno, ma può essere usato durante l'allattamento se viene utilizzato alla dose raccomandata e per il minor tempo possibile.
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Avvertenze speciali
Deve discutere la terapia con il medico o farmacista prima di prendere Buscofen Act:
- se soffre o ha sofferto di asma o di malattie allergiche dato che può verificarsi respiro corto;
- se ha disturbi epatici;
- se ha una ridotta funzione renale;
- negli adolescenti disidratati esiste il rischio di alterazione della funzionalità renale;
- se ha o ha mai avuto patologie intestinali (colite ulcerosa o morbo di Crohn);
- se ha problemi cardiaci inclusi attacco cardiaco, angina (dolore al petto) o se ha precedenti di attacco cardiaco, intervento di bypass coronarico, malattia arteriosa periferica (scarsa circolazione alle gambe o ai piedi dovuta a restringimento oppure ostruzione delle arterie) oppure qualunque tipo di ictus (incluso ‘mini ictus’ o “TIA”, attacco ischemico transitorio);
- se ha pressione alta, diabete, colesterolo alto, storia familiare di malattia cardiaca o ictus, oppure se è un fumatore;
- se soffre di alcune patologie cutanee (Lupus Eritematoso Sistemico (LES) o una malattia mista del tessuto connettivo). Inoltre se lei soffre di reazioni cutanee gravi come la dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica. L'uso di Buscofen Act deve essere interrotto immediatamente alla prima comparsa di eruzione cutanea, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di reazione allergica;
- se ha qualche patologia ereditaria correlata alla produzione delle cellule ematiche (porfiria acuta intermittente);
- se ha avuto un’alta pressione sanguigna e/o un’insufficienza cardiaca;
- se ha subito un intervento chirurgico importante;
- se soffre di febbre da fieno, polipi nasali o malattie respiratorie croniche ostruttive dato che in tali casi esiste un aumento del rischio di reazioni allergiche. Le reazioni allergiche possono manifestarsi con attacchi d'asma (il cosiddetto “asma analgesico”), edema di Quincke o orticaria;
- durante un’infezione da varicella si consiglia di evitare l'uso di Buscofen Act;
- farmaci come Buscofen Act possono essere associati ad un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco ("infarto del miocardio") o ictus. Qualsiasi rischio è più probabile con alte dosi e trattamenti prolungati. Non superare la dose o la durata del trattamento raccomandati (3 giorni se si ha la febbre e 4 giorni per il trattamento del dolore);
- se si soffre di disturbi della coagulazione;
- nei casi di somministrazione prolungata di Buscofen Act è necessario un controllo periodico della funzione epatica, della funzione renale e della conta ematica;
- l'uso concomitante di FANS, inclusi gli inibitori specifici della ciclo-ossigenasi-2, aumenta il rischio di reazioni avverse e deve essere evitato.
Tali effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace per il minor periodo di trattamento. Gli anziani sono a più alto rischio di effetti collaterali. In generale, l'uso abituale di analgesici può portare a gravi problemi renali permanenti. Questo rischio può essere aumentato sotto sforzo fisico associato alla perdita di sali e alla disidratazione. Pertanto questo deve essere evitato. L'uso prolungato di qualsiasi tipo di antidolorifico per la cefalea può portare ad un peggioramento della stessa. Se questa situazione si verifica o si sospetta, si deve avvisare il medico e interrompere il trattamento. La diagnosi di cefalea da uso eccessivo di farmaci (MOH) deve essere sospettata in pazienti con cefalee frequenti o giornaliere nonostante (o a causa del) l'uso regolare di farmaci per la cefalea. I farmaci antinfiammatori/antidolorifici come l’ibuprofene possono essere associati a un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco o ictus, specialmente se somministrati in dosi elevate. Non superare la dose raccomandata o la durata del trattamento. Se pensa che una qualsiasi delle condizioni sopra indicate la riguardi, consulti il medico prima di utilizzare Buscofen Act.
Scadenza e conservazione
Verificare la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza indicata sulla confezione si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Composizione
Ogni capsula molle di Buscofen Act 400 mg contiene:
Principio attivo
400 mg di ibuprofene.
Eccipienti
Macrogol 600 Idrossido di potassio Acqua depurata Involucro delle capsule: Gelatina Sorbitolo Acqua depurata Inchiostro di stampa Ingredienti di Opacode WB nero NS-78-17821: Ossido di ferro nero (E172) Glicole propilenico (E1520) Ipromellosa 6cP.
BUSCOFEN POCKET ANTINFIAMMATORIO 10 BUSTINE
Prezzo regolare €10,90 Risparmi €-10,90DETTAGLI BUSCOFEN POCKET ANTINFIAMMATORIO 10 BUSTINE
Indicazioni
Buscofen Pocket di Sanofi è indicato per il trattamento sintomatico di breve durata di dolori di intensità lieve-moderata come:
Cefalea, mal di denti, dismenorrea
Buscofen Pocket è inoltre indicato per il trattamento sintomatico di breve durata della febbre. Buscofen Pocket 400mg è raccomandato per adulti e adolescenti con peso corporeo pari o superiore a 40 kg e di di eta' pari o superiore ai 12 anni.
La formulazione orosolubile non necessita di acqua e permette un'azione più rapida e più comoda.
Modalità d'uso
Adulti e adolescenti oltre i 12 anni: una bustina 2 o più volte al giorno. L'intervallo tra le dosi deve essere scelto in linea con i sintomi osservati e la dose giornaliera massima raccomandata. Non deve essere inferiore a sei ore. Non superare la dose di 1200mg nelle 24 ore.
Anziani: nei pazienti anziani, il dosaggio e' lo stesso di quello per gli adulti, ma e' necessario prestare maggiore cautela.
Pazienti con insufficienza renale: in presenza di insufficienza renale l’eliminazione può essere ridotta e la posologia va di conseguenza adeguata.
Avvertenze
Verificare la data di scadenza indicata sulla confezione
La data di scadenza indicata sulla confezione si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Formato
Confezione da 10 bustine orosolubili
Nota: le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero differire per dimensioni, colore e contenuto dall’articolo messo a disposizione dal produttore al momento dell’ordine. Il prodotto non sostituisce una dieta variata, equilibrata ed uno stile di vita sano. Per un uso prolungato si consiglia di sentire il parere di un medico. Si ricorda inoltre che i risultati non sono garantiti e possono variare da persona a persona. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non eccedere le dosi giornaliere consigliate.
BUSCOPAN 30 COMPRESSE
Prezzo regolare €10,90 Risparmi €-10,90Buscopan a cosa serve
Buscopan è un antispastico, utilizzato nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico dolorose del tratto gastroenterico e genito-urinario.
Buscopan quando prenderlo
È indicato nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastroenterico e genito-urinario.
Buscopan Cosa Contiene?
Una compressa di Buscopan rivestita contiene: N-butilbromuro di joscina 10mg.
Come si presenta
Una confezione contiene 30 compresse rivestite.
Buscopan Controindicazioni
Ipersensibilita' ai principi attivi, ad antiinfiammatori non steroidei o ad uno qualsiasi degli eccipienti; glaucoma ad angolo acuto; ipertrofia prostatica o altre cause di ritenzione urinaria; stenosi pilorica ed altre condizioni stenosanti il canale gastroenterico, ileo paralitico, colite ulcerosa, megacolon; esofagite da reflusso;
atonia intestinale dell'anziano e dei soggetti debilitati; miastenia grave; eta' pediatrica; i prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica; grave insufficienza epatocellulare (Child - Pugh C).
L'uso del medicinale e' controindicato in caso di rare condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con un eccipiente del prodotto. Il farmaco 10 mg + 800 mg supposte non deve essere utilizzato in pazienti con una storia di allergia alla soia o alle arachidi.
Buscopan Avvertenze
Il medicinale non deve essere assunto per piu' di 3 giorni. Invitare il paziente a rivolgersi al medico se il dolore persiste o peggiora, se si verificano nuovi sintomi, o se insorge rossore o gonfiore perche' questi potrebbero essere sintomi di una grave condizione. Nel caso di dolore addominale grave di origine sconosciuta che persista, peggiori o sia accompagnato da sintomi quali febbre, nausea, vomito, alterazione dei movimenti intestinali, addome disteso, calo della pressione arteriosa, svenimento o sangue nelle feci, rivolgersi immediatamente al medico. Per prevenire il sovradosaggio, ci si deve assicurare che altri farmaci eventualmente assunti contemporaneamente non contengano paracetamolo, uno dei principi attivi del farmaco. Puo' insorgere danno epatico se il dosaggio raccomandato per paracetamolo e' superato. Il medicinale deve essere usato con cautela in caso di: insufficienza da glucosio-6-fosfato deidrogenasi; disfunzione epatica (es. a causa dell'abuso cronico di alcol, epatiti); funzione renale compromessa; sindrome di Gilbert; insufficienza epatocellulare (Child - Pugh A/B). Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica. In tali condizioni il farmaco deve essere somministrato solo sotto controllo medico, se necessario, riducendo la dose o prolungando l'intervallo tra le singole somministrazioni. La conta ematica e la funzionalita' renale ed epatica devono essere monitorate dopo l'uso prolungato. Il largo uso di analgesici, specialmente ad alte dosi, puo' indurre cefalea che non deve essere trattata con dosi aumentate di medicinale. Gravi reazioni di ipersensibilita' acuta (es. shock anafilattico) sono osservate molto raramente. Il trattamento deve essere sospeso ai primi segni di una reazione di ipersensibilita' in seguito alla somministrazione del farmaco. Una brusca interruzione degli analgesici dopo un uso prolungato ad alte dosi puo' causare sintomi da astinenza (es. cefalea, stanchezza, nervosismo), che solitamente si risolvono entro pochi giorni. La riassunzione di analgesici deve essere subordinata al consiglio medico, e alla remissione dei sintomi da astinenza. A causa del potenziale rischio di complicazioni anticolinergiche, si deve usare con cautela nei pazienti predisposti al glaucoma ad angolo chiuso, nei pazienti soggetti ad ostruzioni delle vie intestinali o urinarie ed in quelli inclini alla tachiaritmia con turbe del sistema nervoso centrale autonomo, nelle tachiaritmie, nell'ipertensione arteriosa, nell'insufficienza cardiaca congestizia e nell'ipertiroidismo. Tutti gli antimuscarinici riducono il volume delle secrezioni bronchiali; pertanto essi debbono essere impiegati con cautela nei soggetti con affezioni infiammatorie croniche ostruttive dell'apparato respiratorio. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Il faramco 10 mg + 500 mg compresse contiene 4,32 mg di sodio per compressa. Da tenere in considerazione nei pazienti che seguono una dieta a contenuto di sodio controllato.
Interazioni
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). La stessa situazione si verifica con sostanze potenzialmente epatotossiche e con l'abuso di alcool. La somministrazione concomitante di cloramfenicolo puo' indurre un prolungamento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicita'. Poiche' non e' ancora stata accertata la rilevanza clinica delle interazioni del paracetamolo con la warfarina e i derivati cumarinici, l'assunzione a lungo termine del farmaco nei pazienti in corso di terapia con anticoagulanti orali dovrebbe avvenire solo sotto controllo medico. L'uso concomitante di paracetamolo e zidovudina (AZT o retrovir) aumenta la tendenza a ridurre i leucociti (neutropenia). Quindi il medicinale deve essere assunto insieme con zidovudina solo sotto controllo medico. L'assunzione di probenecid inibisce il legame del paracetamolo all'acido glucuronico, riducendo di conseguenza la clearance del paracetamolo approssimativamente di un fattore pari a 2. La dose di paracetamolo deve pertanto essere ridotta durante la somministrazione concomitante con il probenecid. La colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi- perossidasi). L'effetto anticolinergico di medicinali come antidepressivi tri e tetraciclici, antistaminici, antipsicotici, chinidina, amantadina, disopiramide e altri anticolinergici (es. tiotropio, ipratropio, sostanze simili all'atropina) puo' essere potenziato dal farmaco. Il trattamento concomitante con antagonisti della dopamina, come la metoclopramide, puo' determinare una riduzione dell'effetto di entrambi i farmaci sul tratto gastrointestinale. La tachicardia indotta da farmaci beta-adrenergici puo' essere potenziata dal medicinale. Gli effetti tachicardici degli agenti beta-adrenergici possono essere intensificati dal farmaco. In aggiunta per impiego orale: i farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (es. propantelina) possono ridurre la velocita' di assorbimento del paracetamolo, ritardandone l'effetto terapeutico; al contrario, i farmaci che aumentano la velocita' di svuotamento gastrico (es. metoclopramide) comportano un aumento nella velocita' di assorbimento del paracetamolo.
Effetti Indesiderati di Buscopan
Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100 < 1/10); non comune (>= 1/1.000 < 1/100); raro (>= 1/10.000 < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non nota: pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, leucopenia. Disturbi del sistema immunitario, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: reazioni cutanee, sudorazione anormale, prurito, nausea; raro: eritema, diminuzione della pressione arteriosa incluso shock; non nota: shock anafilattico, reazioni anafilattiche, reazione cutanea da farmaco, dispnea, ipersensibilita', angioedema, orticaria, rash cutaneo, esantema. Con l'uso di paracetamolo sono stati riportati casi molto rari di gravi reazione cutanee (quali sindrome di Stevens-Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN), e pustolosi esantematica generalizzata (AGEP)). Patologie cardiache. Raro: tachicardia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: spasmi della muscolatura bronchiale (soprattutto in pazienti con una storia di asma bronchiale o allergia). Patologie gastrointestinali. Non comune: secchezza della bocca. Patologie epatobiliari. Non nota: aumento delle transaminasi. Patologie renali e urinarie. Non nota: ritenzione urinaria. Con l'uso di paracetamolo sono stati segnalati casi di eritema multiforme. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilita' quali ad esempio angioedema, edema della laringe. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: anemia, alterazioni della funzionalita' epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini. Sono stati segnalati anche sonnolenza, midriasi, turbe dell'accomodazione, aumento del tono oculare, stipsi e difficolta' della minzione. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Si può usare Buscopan in Gravidanza?
Non ci sono dati adeguati sull'uso del medicinale durante la gravidanza. La lunga esperienza con le due sostanze in monoterapia ha indicato un'evidenza insufficiente di effetti avversi durante la gravidanza nella donna. Dopo l'uso dell'N-butilbromuro di joscina, studi pre-clinici in ratti e conigli non hanno mostrato ne' effetti embriotossici ne' teratogenici. Durante la gravidanza dati potenziali sul sovradosaggio del paracetamolo non hanno mostrato aumento del rischio di malformazioni. Studi di riproduzione per investigare l'uso orale non hanno mostrato segni che suggeriscono malformazioni di fetotossicita'. In condizioni normali d'uso, il paracetamolo puo' essere assunto durante la gravidanza dopo un attento esame del rapporto rischio-beneficio. Durante la gravidanza, il paracetamolo non deve essere assunto per periodi prolungati, ad alte dosi, o in combinazione con altri medicinali poiche' la sicurezza non e' stata confermata in tali casi. Pertanto, il farmaco non e' raccomandato durante la gravidanza. La sicurezza dell'N-butilbromuro di joscina durante l'allattamento non e' ancora stata stabilita. Il paracetamolo e' escreto nel latte materno. Tuttavia e' prevedibile che a dosi terapeutiche non determini effetti indesiderati nel neonato. La decisione di continuare o sospendere l'allattamento o di continuare o sospendere la terapia con il medicinale deve essere presa considerando i benefici dell'allattamento al seno per il bambino ed i benefici della terapia con il farmaco per la madre. Fertilita' Non sono stati condotti studi sugli effetti sulla fertilita' nell'uomo.
Scadenza e conservazione di Buscopan
La data di scadenza indicata sulla confezione si riferisce al prodotto in confezionamento integro e correttamente conservato.
Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione e/o nei casi ove previsto, attenersi alla validità espressa dopo la prima apertura della confezione.
Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Come prendere Buscopan
Buscopan compresse può essere assunto a partire dai 6 anni di età. La dose raccomandata per adulti e bambini con età superiore ai 14 anni è: 1-2 compresse rivestite per 3 volte al giorno. Nei bambini, invece, di età compresa tra i 6 ed i 14 anni si consiglia di seguire la prescrizione del medico.
Le compresse devono essere assunte intere con un’adeguata quantità d’acqua naturale e a temperatura ambiente per favorire la deglutizione della stessa.
Formato
Buscopan viene venduto in confezione con 30 compresse rivestite da 10 mg pronte all'uso.
BUSCOPAN 6 SUPPOSTE DA 10 MG
Prezzo regolare €8,90 Risparmi €-8,90BUSCOPAN
SUPPOSTE 10MG
Buscopan® è un antispastico.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE:
Buscopan® è indicato nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastroenterico e genito-urinario.
FORMA FARMACEUTICA:
Una supposta contiene: N-butilbromuro di joscina 10mg.
COME SI PRESENTA:
Una confezione contiene 6 supposte.
POSOLOGIA E MODALITA’ DI ASSUNZIONE:
Buscopan® supposte può essere assunto a partire dai 6 anni di età.
La dose raccomandata per adulti e bambini con età superiore ai 14 anni è: 1 supposta per 3 volte al giorno. Nei bambini di età compresa tra i 6 ed i 14 anni: seguire la prescrizione del medico.
BUSCOPAN COMPOSITUM 6 SUPPOSTE 10 MG + 800 MG
Prezzo regolare €10,90 Risparmi €-10,90Buscopan Compositum Supposte a cosa serve
Buscopan Compositum Supposte è un dispositivo utile nel caso di Dolori parossistici nelle affezioni del tratto gastrointestinale, dolori a carattere spastico, discinesie del tratto urinario e biliare, dismenorrea.
Composizione di Buscopan Compositum Supposte
Buscopan compositum 10 mg + 500 mg compresse rivestite Una compressa rivestita contiene: Principi attivi: N-butilbromuro di joscina 10 mg, paracetamolo 500 mg Buscopan compositum 10 mg + 800 mg supposte Una supposta contiene: Principi attivi: N-butilbromuro di joscina 10 mg, paracetamolo 800 mg Per l’elenco completo degli eccipienti
Eccipienti contenuti in Buscopan Compositum Supposte
Compresse rivestite Nucleo: cellulosa microcristallina, carmellosa sodica, amido di mais, etilcellulosa, silice colloidale, magnesio stearato.Rivestimento: ipromellosa, poliacrilati, titanio biossido, macrogol 6000, talco, silicone-agente antischiuma. Supposte esteri gliceridi di acidi grassi saturi, lecitina di soia.
Controindicazioni per Buscopan Compositum Supposte
• Ipersensibilità ai principi attivi, ad antiinfiammatori non steroidei o ad uno qualsiasi degli eccipienti. • Glaucoma ad angolo acuto. • Ipertrofia prostatica o altre cause di ritenzione urinaria. • Stenosi pilorica ed altre condizioni stenosanti il canale gastroenterico, ileo paralitico, colite ulcerosa, megacolon. • Esofagite da reflusso. • Atonia intestinale dell’anziano e dei soggetti debilitati. • Miastenia grave. • Età pediatrica. • I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica. • Grave insufficienza epatocellulare (Child - Pugh C). • La somministrazione del farmaco è sconsigliata durante il primo trimestre di gravidanza e durante l’allattamento. L’uso del prodotto è controindicato in caso di rare condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con un eccipiente del prodotto
Posologia di Buscopan Compositum Supposte
La seguente posologia è consigliabile per gli adulti, salvo diversa prescrizione medica:
- Compresse rivestite 1-2 compresse 3 volte al giorno. Le compresse non devono essere masticate, ma inghiottite intere con una quantità sufficiente di acqua. Non superare le 6 compresse al giorno.
- Supposte 1 supposta 3-4 volte al giorno. Non superare le 4 supposte al giorno.
- Durata del trattamento Buscopan compositum non dovrebbe essere assunto per un periodo prolungato o in dosi superiori a quelle indicate, se non in seguito a prescrizione medica. L’uso di Buscopan compositum non è raccomandato nei bambini al di sotto di 10 anni di età. La contemporanea somministrazione di altri farmaci contenenti paracetamolo, può richiedere un aggiustamento posologico.
Avvertenze e precauzioni di Buscopan Compositum Supposte
Nel caso di dolore addominale grave di origine sconosciuta che persista, peggiori o sia accompagnato da sintomi quali febbre, nausea, vomito, alterazione dei movimenti intestinali, addome disteso, calo della pressione arteriosa, svenimento o sangue nelle feci, rivolgersi immediatamente al medico. Per prevenire il sovradosaggio, assicurarsi che altri farmaci eventualmente assunti contemporaneamente non contengano paracetamolo, uno dei principi attivi di Buscopan compositum. Buscopan compositum deve essere usato con cautela in caso di: • insufficienza da glucosio-6-fosfato deidrogenasi • disfunzione epatica (es. a causa dell’abuso cronico di alcol, epatiti) • funzione renale compromessa • sindrome di Gilbert • insufficienza epatocellulare (Child - Pugh A/B) Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica. In tali condizioni Buscopan compositum deve essere somministrato solo sotto controllo medico, se necessario, riducendo la dose o prolungando l’intervallo tra le singole somministrazioni.La conta ematica e la funzionalità renale ed epatica devono essere monitorate dopo l’uso prolungato. Il largo uso di analgesici, specialmente ad alte dosi, può indurre cefalea che non deve essere trattata con dosi aumentate di medicinale. Gravi reazioni di ipersensibilità acuta (es. shock anafilattico) sono osservate molto raramente. Il trattamento deve essere sospeso ai primi segni di una reazione di ipersensibilità in seguito alla somministrazione di Buscopan compositum. Può insorgere danno epatico se il dosaggio raccomandato è superato (vedere il paragrafo 4.9). Una brusca interruzione degli analgesici dopo un uso prolungato ad alte dosi può causare sintomi da astinenza (es. cefalea, stanchezza, nervosismo), che solitamente si risolvono entro pochi giorni. La riassunzione di analgesici deve essere subordinata al consiglio medico, e alla remissione dei sintomi da astinenza. Buscopan compositum non deve essere assunto per più di 3 giorni se non indicato dal medico. Se il dolore persiste o peggiora, se si verificano nuovi sintomi, o se insorge rossore o gonfiore deve essere consultato un medico perché questi potrebbero essere sintomi di una grave condizione. A causa del potenziale rischio di complicazioni anticolinergiche, si deve usare con cautela nei pazienti predisposti al glaucoma ad angolo chiuso, nei pazienti soggetti ad ostruzioni delle vie intestinali o urinarie ed in quelli inclini alla tachiaritmia con turbe del sistema nervoso centrale autonomo, nelle tachiaritmie, nell’ipertensione arteriosa, nell’insufficienza cardiaca congestizia e nell’ipertiroidismo. Tutti gli antimuscarinici riducono il volume delle secrezioni bronchiali; pertanto essi debbono essere impiegati con cautela nei soggetti con affezioni infiammatorie croniche ostruttive dell’apparato respiratorio. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco.
Interazioni
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). La stessa situazione si verifica con sostanze potenzialmente epatotossiche e con l’abuso di alcool. La somministrazione concomitante di cloramfenicolo può indurre un prolungamento dell’emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicità. Poiché non è ancora stata accertata la rilevanza clinica delle interazioni del paracetamolo con la warfarina e i derivati cumarinici, l’assunzione a lungo termine di Buscopan compositum nei pazienti in corso di terapia con anticoagulanti orali dovrebbe avvenire solo sotto controllo medico. L’uso concomitante di paracetamolo e zidovudina (AZT o retrovir) aumenta la tendenza a ridurre i leucociti (neutropenia). Quindi Buscopan compositum deve essere assunto insieme con zidovudina solo sotto controllo medico. L’assunzione di probenecid inibisce il legame del paracetamolo all’acido glucuronico, riducendo di conseguenza la clearance del paracetamolo approssimativamente di un fattore pari a 2. La dose di paracetamolo deve pertanto essere ridotta durante la somministrazione concomitante con il probenecid. La colestiramina riduce l’assorbimento del paracetamolo. La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). L’effetto anticolinergico di medicinali come antidepressivi tri e tetraciclici, antiistaminici, antipsicotici, chinidina, amantadina, diisopiramide e altri anticolinergici (es. tiotropio, ipratropio, sostanze simili all’atropina) può essere potenziato da Buscopan compositum. Il trattamento concomitante con antagonisti della dopamina, come la metoclopramide, può determinare una riduzione dell’effetto di entrambi i farmaci sul tratto gastrointestinale. La tachicardia indotta da farmaci β-adrenergici può essere potenziata da Buscopan compositum. Gli effetti tachicardici degli agenti beta-adrenergici possono essere intensificati da Buscopan compositum. In aggiunta per impiego orale: i farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (es. propantelina) possono ridurre la velocità di assorbimento del paracetamolo, ritardandone l’effetto terapeutico; al contrario, i farmaci che aumentano la velocità di svuotamento gastrico (es. metoclopramide) comportano un aumento nella velocità di assorbimento del paracetamolo.
Effetti indesiderati con Buscopan Compositum Supposte
Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie:
Molto comune: | ≥ 1/10 |
Comune: | ≥ 1/100 < 1/10 |
Non comune: | ≥ 1/1.000 < 1/100 |
Raro: | ≥ 1/10.000 < 1/1.000 |
Molto raro: | < 1/10.000 |
Non nota: | la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. |
- Patologie del sistema emolinfopoietico Non nota: pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, leucopenia.
- Disturbi del sistema immunitario, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: reazioni cutanee, disidrosi, prurito, nausea. Raro: eritema, diminuzione della pressione arteriosa incluso shock. Non nota: shock anafilattico, reazioni anafilattiche, reazione cutanea da farmaco, dispnea, ipersensibilità, angioedema, orticaria, rash cutaneo, esantema.
- Patologie cardiache Raro: tachicardia.
- Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non nota: spasmi della muscolatura bronchiale (soprattutto in pazienti con una storia di asma bronchiale o allergia).
- Patologie gastrointestinali Non comune: secchezza della bocca. Patologie epatobiliari Non nota: aumento delle transaminasi.
- Patologie renali e urinarie Non nota: ritenzione urinaria. Con l’uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico.
- Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini. Sono stati segnalati anche prurito, sudorazione, eruzioni cutanee, sonnolenza, midriasi, turbe dell’accomodazione, aumento del tono oculare, stipsi e difficoltà della minzione.
Buscopan Compositum Supposte in Gravidanza e allattamento
- Gravidanza Non ci sono dati adeguati sull’uso di Buscopan compositum durante la gravidanza. La lunga esperienza con le due sostanze in monoterapia non ha evidenziato effetti avversi durante la gravidanza nella donna. Dopo l’uso dell’N-butilbromuro di joscina, studi pre-clinici in ratti e conigli non hanno mostrato né effetti embriotossici né teratogenici. Durante la gravidanza dati potenziali sul sovradosaggio del paracetamolo non hanno mostrato aumento del rischio di malformazioni. Studi di riproduzione per investigare l’uso orale non hanno mostrato segni che suggeriscono malformazioni di fetotossicità. In condizioni normali d’uso, il paracetamolo può essere assunto durante la gravidanza dopo un attento esame del rapporto rischio-beneficio. Durante la gravidanza, il paracetamolo non deve essere assunto per periodi prolungati, ad alte dosi, o in combinazione con altri medicinali poiché la sicurezza non è stata confermata in tali casi. Pertanto, Buscopan compositum non è raccomandato durante la gravidanza.
- Allattamento La sicurezza dell’N-butilbromuro di joscina durante l’allattamento non è ancora stata stabilita. Il paracetamolo è escreto nel latte materno. Tuttavia è prevedibile che a dosi terapeutiche non determini effetti indesiderati nel neonato. La decisione di continuare o sospendere l’allattamento o di continuare o sospendere la terapia con Buscopan compositum deve essere presa considerando i benefici dell’allattamento al seno per il bambino ed i benefici della terapia con Buscopan compositum per la madre.
- Fertilità Non sono stati condotti studi sugli effetti sulla fertilità nell’uomo.
Formato
Buscopan Compositum Supposte viene venduto in confezione da 6 Supposte
Ca mi - JIACOM FR800 - Termometro no-touch
Prezzo regolare €70,00 Risparmi €-70,00- Alimentazione-2* batterie AAA (non incluse)
- Interruttore facilmente modalità: il termometro frontale è progettato per tutte le età, bambini, adulti e anziani. Non è solo per termometro fronte ma anche il termometro di superficie. Premere e tenere premuto il pulsante Set per 1,5 secondi.
- Notifica febbre: termometro per febbre con un allarme ad alta temperatura, funzione Beeper e allarme febbre (> 37,5 ℃)
- Display LCD: termometro digitale con grandi display LCD Letture nitide. Termometro di lettura istantanea con modalità muto/non muto; è un buon termometro infantile per l'utilizzo durante la notte. Non c'è bisogno di preoccuparsi di svegliare il vostro bambino.
- Fronte No Touch 1-5 cm: il divario tra il termometro e la fronte deve essere di 1-5 cm. Termometro senza contatto, è sicuro e igienico. È più vantaggioso rispetto al termometro standard a mercurio e al termometro touch.
CA MI - T TOUCH - Termometro ad infrarossi a contatto
Prezzo regolare €15,90 Risparmi €-15,90T-TOUCH TERMOMETRO INFRAROSSI CA-MI - DISPOSITIVO MEDICO
La temperatura viene rilevata istantaneamente appoggiando il termometro sulla superficie della fronte. Viene rilevata in modo automatico senza premere alcun pulsante.
Ad avvenuta misurazione il dispositivo emette un segnale acustico.
Specifiche Prodotto
Led a 3 colori con relative modalità sonore per ogni temperatura.
Basso consumo: più di 1200 misurazioni con 1 batteria CR2032
Formato
Confezione da 1 dispositivo.
CA MI - VAPINAL - Inalatore termale - flusso di vapore caldo per uso domiciliare
Prezzo regolare €79,50 Prezzo speciale! €74,90 Risparmi €4,60Descrizione:
Inalatore per acque termali New Vapinal dotato di caldaia in acciaio, all'interno della quale funziona una resistenza ad alimentazione elettrica 230V.
Questo inalatore termale sviluppa vapore caldo umido che, per mezzo di uno spruzzatore sfruttante il principio Venturi, è in grado di miscelare il vapore sviluppato dalla propria caldaia con i principi di acque termali posti all'esterno dell'apparecchio.
L'inalatore Termale New Vapinal è l'inalatore di acque termali con il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato.
L'inalatore termale è dotato di:
- maniglia di trasporto
- tappo di sicurezza antisvitamento
- ampolla in plastica
- alloggiamento mobile a scomparsa per bottiglia
- contenitore e dosatore con incastro antiribaltamento
Il portabottiglia e' inserito chiuso sotto il basamento e puo' essere estratto per l'utilizzo, in modo da salvare spazio durante i periodi di non utilizzo.
Caratteristiche Tecniche:
Alimentazione: 230V - 50Hz
Capacità caldaia: 800ml
Tempo inizio vaporizzazione: 5-8 min
Potenza assorbita: 600W
Fusibile: 2x4A 250V
Tempo di inalazione per 1.000 ml di acqua termale: 8-15 min
Funzionamento: continuo
Peso a vuoto 1,5 kg
Dimensioni 250x240x280H
Calcio (Ca) oligoelemento
Prezzo regolare €17,30 Risparmi €-17,30Calcio (Ca) oligoelemento
Coadiuvante nel trattamento dell’artrosi, osteoporosi, carie, demineralizzazione, fratture, rachitismo, ritardi della crescita, disturbi neuromuscolari, regolazione cardiaca, coagulazione, disturbi del sistema nervoso, turbe dell’umore.
Calendula Crema Gel 60 ml
Prezzo regolare €11,10 Risparmi €-11,10Calendula Crema Gel 60 ml
Le creme gel sono formulate a base di estratti glicolici (EG) ottenuti da piante di altissima qualità, con le tecniche di estrazione più specializzate per poter garantire il massimo contenuto dei principi attivi nel prodotto finale. Le creme gel sono caratterizzate da una texture delicata e leggera a base di olio di mandorle dolci.
Calendula nyp&baby 100% bio 75ml tube
Prezzo regolare €16,20 Risparmi €-16,20Calendula nyp&baby 100% bio 75ml tube
Lenitivo per pelli delicate
Lenitivo per il capezzolo a base di purissimi oli vegetali a certificazione biologica, ricchi in acidi grassi essenziali, omega 3, 6 e omega 9, studiato per nutrire, sostenere e preparare al meglio la pelle del capezzolo e del seno in gravidanza e allattamento.
NYP contribuisce a prevenire la comparsa di arrossamenti ed eventuali fissurazioni della pelle durante l’allattamento.I componenti di NYP sono di grado alimentare, non influiscono sul sapore del latte materno.
Gravidanza: applicare quotidianamente una piccola quantità di prodotto sul seno spalmandola delicatamente cn moto circolare, iniziando dall’area del capezzolo.
Allattamento: dopo la poppata, massaggiare una piccola quantità di prodotto sui capezzoli accuratamente puliti.
Bambini: applicare una piccola quantità di prodotto sulle aree arrossate o più soggette a frizioni (ad ogni cambio di pannolino, anche come prevenzione) e massaggiare delicatamente.
Calendula Pomata Eudermica Bio
Prezzo regolare €12,00 Prezzo speciale! €11,50 Risparmi €0,50Calendula Pomata Eudermica Bio
Pronto intervento a protezione della pelle
Calendula Pomata Eudermica Bio è una pomata ad alto potere lenitivo a base di Oleolito di Calendula bio, olio di Girasole bio, burro di Karitè bio, gel di succo di Aloe bio, Bisabololo e con un particolare olio di Mandorle dolci bio titolato in ß-sitosterolo. La Pomata Eudermica Bio Calendula è indicata per un effetto calmante su pelle arrossata.
Le Mandorle utilizzate nelle Pomate Eudermiche Bio provengono da Agricoltura biologica del Parco dell’Alta Murgia in Puglia e sono raccolte manualmente. Per ricavarne l’olio, viene utilizzato un metodo estrattivo ecologico, denominato a “CO2 SUPERCRITICA”, che non impiega solventi, né alte temperature, ottenendo così un Olio di Mandorle dolci con un elevato grado di purezza, un’attività biologica inalterata e un’alta percentuale di fitosteroli, in particolare di ß -sitosterolo.
QUANDO USARLO
Utile in caso di pelle arrossata, irritabile ed eritematosa, di scottature e di ispessimenti cutanei (gomiti, ginocchia, talloni).
COME USARLO
Stendere massaggiando leggermente sulle zone interessate. L’applicazione può essere ripetuta più volte al giorno secondo necessità.
COSA CONTIENE
Olio di Mandorle dolci Bio, oleolito di Calendula bio, Burro di Karitè bio, gel di succo Aloe bio e Bisabololo.
CERTIFICAZIONI
Cosmetico Naturale e Biologico certificato da Ecocert GreenLife secondo il disciplinare Ecocert disponibile su http://cosmetics.ecocert.com
99% del totale degli ingredienti sono di origine naturale
15% del totale degli ingredienti sono prodotti da agricoltura biologica
FORMULAZIONE
Fitoattivi | |
---|---|
Oleolito di Calendula bio | 5% |
Olio di Mandorle dolci bio | 3% |
Burro di Karitè bio | 2% |
Gel di succo di Aloe bio | 1% |
Bisabololo | 0,1% |
CALLIFUGO LIQUIDO EXTRAFORTE FOOTCARE MASTER-AID® 12ML
Prezzo regolare €6,70 Risparmi €-6,70CALLIFUGO LIQUIDO EXTRAFORTE FOOTCARE MASTER-AID® USO ESTERNO
Filmogeno contro calli e duroni.
Riduce ed elimina i calli in modo rapido ed indolore in 5-6 giorni.
Solo per uso esterno.
Composizione
A base di acido salicilico (14,6%) e acido lattico (5,7%)
Il prodotto è un dispositivo medico appartenente alla classe IIa secondo direttiva 93/42/CEE.
Formato
Confezione da 12 ml.
CalmAcid bruciore
Prezzo regolare €18,00 Prezzo speciale! €17,00 Risparmi €1,00CalmAcid Bruciore
Formulato per svolgere due azioni sinergiche: tamponare l’iperacidità e proteggere la mucosa gastrica irritata, alleviando il bruciore di stomaco e la sensazione di dolore.
I componenti di CalmAcid Bruciore formano un film protettivo sulla mucosa, proteggendola sia dalle aggressioni di sostanze irritanti sia in quelle situazioni che possono dare fastidi o dolori di stomaco, come il cambio di stagione, stile di vita scorretto, stress psico-fisico.Gli estratti vegetali di CalmAcid Bruciore hanno un effetto emolliente e di conseguenza lenitivo sulle mucose stesse.
Calcio carbonato corallino, Magnesio carbonato e Potassio bicarbonato svolgono un’azione tamponante contro l’iperacidità. Le mucillagini di Malva e l’Argilla bianca formano un film protettivo che aderisce alla mucosa gastrica proteggendola dalle aggressioni di sostanze irritanti. Inoltre Malva e Camomilla svolgono un’azione emolliente e di conseguenza lenitiva sulla mucosa irritata.
CalmAcid Bruciore può essere associato alle diverse terapie farmacologiche per gastriti, acute o croniche, e gastroduodeniti, secondo le indicazioni del Medico.
Modo d'uso:
1 tavoletta, da masticare o sciogliere in bocca, dopo il pasto. A seconda della necessità, fino a 6 tavolette al giorno.
Ingredienti:
Malva fiori estratto secco, Argilla bianca, Calcio carbonato corallino, Magnesio carbonato, Potassio bicarbonato, Camomilla infiorescenze estratto secco, maltodestrine, cellulosa microcristallina, biossido di silicio, magnesio stearato vegetale, aromi, Stevia (rebaudioside A 98%)
CalmAcid Reflusso
Prezzo regolare €18,00 Prezzo speciale! €17,00 Risparmi €1,00CalmAcid Reflusso
Contrasta il reflusso, protegge la mucosa e tampona l’iperacidità
CalmAcid® Reflusso è formulato per contrastare il reflusso, proteggere le mucose gastro-esofagee e tamponare l’iperacidità di stomaco riducendone i sintomi correlati come sensazione di rigurgito, esofagite, pirosi, tosse, flogosi rinofaringea, disturbi dovuti al reflusso gastro-esofageo.
Le mucillagini di Malva e l’Argilla bianca formano un film protettivo che aderisce alla mucosa di stomaco ed esofago proteggendola dagli insulti acidi.
Infine, il Calcio carbonato corallino e il Potassio bicarbonato tamponano l’acidità in eccesso.
- Può essere associato alle terapie farmacologiche tradizionali
- Non provoca stitichezza
- Sapore gradevole
- Adatto in gravidanza e allattamento e per i bambini sopra i 3 anni
QUANDO USARLO
Per contrastare il reflusso gastro-esofageo e ridurre i disturbi associati (sensazione di rigurgito, esofagite, pirosi, tosse, flogosi rinofaringea, disturbi dovuti al reflusso gastro-esofageo).
COME USARLO
Sciogliere il contenuto della bustina in mezzo bicchiere d’acqua non fredda, mescolare bene e bere subito.
Adulti: 1 bustina dopo il pasto o poco prima di coricarsi, o secondo diverso parere del Medico.
Gravidanza e allattamento: non eccedere la dose di 6 bustine al giorno.
Bambini (3-12 anni): somministrazione e posologia solo su consiglio del Medico.
Non somministrare al di sotto dei 3 anni.
COSA CONTIENE
Fieno greco semi estratto, Alginato di sodio, Malva fiori estratto secco, Calcio carbonato corallino, Argilla bianca, Potassio bicarbonato, Camomilla infiorescenze estratto secco, fruttosio, aromi, biossido di Silicio, Stevia (rebaudioside A 98%).
NOTE
Senza glutine. Senza lattosio. Gusto gradevole, dolcificato con Stevia.
Adatto anche a donne in gravidanza e bambini sopra i 3 anni.
È UN DISPOSITIVO MEDICO CE 0426.
Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l’uso.
Aut. Min. Sal. richiesta il 27/03/2019
Cami - termometro T-FLAP- mercury free
Prezzo regolare €10,00 Risparmi €-10,00Il T-FLAP è un termometro classico senza mercurio per la determinazione della temperatura corporea. Il termometro per febbre è costituito da un involucro in vetro igienico. All'interno si trova un metallo liquido di gallio, indiano e peltro per unA misurazione precisa. Per ripristinare il liquido di visualizzazione dopo la misurazione, il T-FLAP offre una soluzione speciale: inserire il termometro nella custodia in plastica, chiudere il coperchio, posizionare il pollice e l'indice intorno al manico e ruotare il termometro nella custodia.
Dettagli del prodotto:
Senza mercurio. Fornito con custodia con manico. Intervallo di misurazione 35 ~ 42 °C. Precisione di misurazione + 0,10 °C fino a -0,15 °C. Lunghezza 12,5 cm. Peso: circa 7,2 g (senza custodia).
Si prega di leggere attentamente le istruzioni per l'uso e le avvertenze riportate nelle istruzioni
DISPOSITIVO MEDICO